Per attivare i geni della longevità bisogna guardare ai prodotti della terra, in primis frutta e verdura. Ma anche cioccolato fondente, tè verde e nero. In tutto sono 32 gli alimenti per vivere più a lungo che fanno parte della nuova Dieta "Smartfood", che ha ricevuto l’ok dell’Istituto europeo di oncologia-Centro cardiologico Monzino. Una rassegna di 32 cibi intelligenti (divisi tra longevity e protective), raccontati nel nuovo libro di Eliana Liotta ("La dieta Smartfood", edito da Rizzoli) e Pier Giuseppe Pelicci, direttore del Dipartimento di Oncologia dello Ieo.
La lista degli alimenti è stata elaborata grazie alla nutrigenomica, scienza che combina la genetica alla nutrizione per capire come contrastare patologie cardiovascolari, neurodegenerative e metaboliche. Il "Corriere della Sera" cita le principali sostanze amiche analizzate nel libro: si tratta di antocianine (che si trovano, ad esempio, nelle arance rosse e nell’uva nera), capsaicina (nella paprika piccante e nel peperoncino), curcumina, epigallocatechingallato (nel tè verde e nero). E poi fisetina (che si trova nei cachi, nelle fragole e nelle mele), quercetina (rintracciabile in asparagi, capperi, cioccolato fondente e cipolle e lattuga) e infine resveratrolo (nell’uva). Dieci invece i cibi considerati "protettivi": sono aglio, cereali integrali, erbe aromatiche, frutta fresca, frutta a guscio, legumi, olio extravergine d’oliva, olio di semi spremuti a freddo, semi oleosi e verdura.
Il tema che lega cibo e longevità è stato affrontato anche da altri libri. "The Blue Zones Solution" di Dan Buettner, ad esempio, analizza stili di vita e cibi degli ultracentenari nel mondo, e "The Longevity Kitchen" di Rebecca Katz è un volume di ricette dove i principali ingredienti sono cibi antiossidanti. Infine, anche "I segreti della lunga vita. Come mantenere corpo e mente in buona salute" di Umberto Veronesi e Mario Pappagallo fornisce suggerimenti sulle buone abitudini per vivere di più, dal cibo all’attività fisica.