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Ci sono degli errori che commettiamo quando ricarichiamo la batteria dello smartphone. Errori che poi si ripercuotono sulla durata. In un articolo molto dettagliato, "La Stampa" li ha messi insieme.

Non far scaricare completamente il telefono  
Non si deve aspettare che l’autonomia raggiunga l’1%. Perchè? Semplice: così facendo le batterie agli ioni di litio – che ormai si usano per tutti gli smartphone – si rovinano e finiscono per durare meno.  
Non si deve arrivare al 100% di batteria  
Non si deve tenere il cellulare troppo in carica e fargli raggiungere il 100% di batteria. L’ideale è collegare il cellulare alla corrente più volte durante la giornata, per periodi di tempo non troppo lunghi. La ricarica parziale è migliore perché legata ai cicli di vita della batteria, un concetto che spiega molto bene Apple sul suo sito.

Rimuovere il telefono dalla custodia  
Quando state alimentando il telefono, rimuovetelo dalla custodia. Lo consigliano tutti i produttori. Le cover rischiano di surriscaldarlo in questa fase e questo può avere effetti negativi sulla durata della batteria. Se notate che la batteria si sta riscaldando, è meglio fare una pausa nel processo di ricarica. Per la stessa ragione non continuate a utilizzare lo smartphone quando si sta ricaricando.  

Non ricaricate il telefono a temperature troppo alte  
Per far sì che la batteria non si rovini, è importante evitare di custodire il telefono a temperature più alte di 32°. Anche quando lo ricarichiamo, dovremmo farlo in ambienti né troppo caldi né troppo freddi. E non dimenticate di utilizzare sempre il caricabatteria originale. 

Non abbandonare il telefono scarico  
Anche se sappiamo che non useremo il telefono per un po’, è meglio non lasciare che si spenga. "Questo potrebbe rendere impossibile una nuova ricarica", spiega Apple. Per questo, se pensate di non utilizzare il vostro iPhone per lungo tempo, ricordatevi di ricaricarlo almeno fino al 50% ogni sei mesi.