Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Le richieste di lavoro nel settore dei casinò in Italia sono riprese con le progressive riaperture delle sale fisiche, ma varie professionalità sono ricercate anche nel mondo del gioco a distanza, un settore in crescita costante, in particolare dal 2019 a questa parte. 

A seconda che l’attività professionale sia svolta nelle sedi terrestri oppure nelle piattaforme legali online, le mansioni svolte sono diverse, così come cambiano le competenze e le skills richieste dai datori di lavoro. 

Uno dei ruoli più ambiti è quello del croupier, l’addetto ai giochi tradizionali in sala, come ad esempio la roulette francese e il chemin de fer: il suo compito è prevalentemente quello di accettare le puntate e pagare le vincite, ma deve anche servire il tavolo e controllare che il gioco si svolga in modo corretto. 

Le attitudini personali richieste a un buon croupier sono la capacità di intrattenere i giocatori e la predisposizione al pubblico, ma anche la puntualità e la precisione, mentre una competenza necessaria è la conoscenza delle lingue, inglese in primis, soprattutto quando l’attività si svolge in un casinò terrestre situato in una meta turistica importante, oppure quando si sceglie di lavorare come croupier a bordo di una nave da crociera. In quest’ultimo caso un ulteriore requisito importante è anche la capacità di adeguarsi alla vita di bordo, in quanto si viene integrati in tutto il team di intrattenimento della nave. 

A seconda del grado di esperienza, in Italia il guadagno di un croupier può partire dai 1.300 euro mensili e arrivare fino ai 4000 euro al mese (nel caso dei supervisori dei tavoli o pit boss), mentre la paga iniziale per il dipendente di un casinò estero o di una nave da crociera spazia dagli 800 ai 1200 euro, che aumentano nel caso di un professionista esperto. In realtà il compenso è soggetto a variazioni e non può essere quantificato con precisione, perché allo stipendio vanno aggiunte le mance dei giocatori, che spesso sono generose – sebbene variabili, e possono aumentare la paga anche di qualche centinaio di euro mensili, anche a seconda del prestigio e dell’esclusività del casinò in cui si lavora. 

Un’altra delle altre figure più ricercate in sala è il dealer, le cui mansioni richiedono una specializzazione nei giochi del poker, del blackjack e della roulette americana, poiché questo professionista si occupa della distribuzione delle carte e del conto delle fiches, ma anche della supervisione delle partite. Per questo, oltre all’attitudine interpersonale, al dealer è richiesta precisione, autocontrollo e capacità di calcolo.   

Il guadagno medio di un dealer, a seconda della sua specializzazione, si attesta tra i 1000 euro e i 1500 euro mensili, che possono raggiungere anche i 4000 euro nel caso dei più esperti Manager Dealer

Quelle dei croupier e dei dealer, con la crescente diffusione delle piattaforme di gioco a distanza, sono mansioni lavorative sempre più richieste anche nel mondo del web, poiché, relativamente di recente, si è diffusa nei migliori casino online la pratica del gioco live, che simula grazie alla tecnologia l’ambientazione delle sale terrestri, e che quindi richiede la presenza di croupier e dealer dal vivo, sebbene connessi da remoto. A questi professionisti, oltre alle abilità interpersonali, sono richiesti conoscenza delle lingue e, ovviamente, competenze informatiche, insieme alle classiche conoscenze dei vari giochi che devono avere i croupier e dealer attivi nelle sale terrestri. 

Per quanto riguarda il gioco a distanza, inoltre, le opportunità di lavoro nell’ambito dei casinò online possono riguardare anche attività professionali che si svolgono dietro le quinte: i principali operatori e le imprese del settore del gaming assumono infatti anche software developer, per la creazione e lo sviluppo dei giochi, così come esperti in sicurezza informatica, grafici, addetti al marketing online e coloro che si occupano dell’assistenza clienti e, dunque, dell’help desk

La preparazione necessaria dipende dunque dai singoli profili, mentre per diventare un croupier o un dealer sono nate nel territorio nazionale delle scuole dedicate, che alla fine dei corsi proposti rilasciano degli appositi attestati di formazione professionale o patentini, riconosciuti e spendibili anche all’estero. La durata dei corsi a pagamento attivati varia dalle 50 ore alle 120 ore, e, in alcuni casi, sono previsti anche dei corsi di aggiornamento. 

Oltre al Centro Formazione Croupier, fondato a Bologna e attivo fin dal 1991, il quale è collegato alle sedi di alcune case da gioco terrestri per il primo inserimento degli studenti, esistono delle scuole formative per addetti ai casinò anche in Sicilia: la Croupier Caltanissetta e la Scuola Croupier Chilton di Catania e Palermo. 

Solitamente, dopo il rilascio dell’attestato, le scuole di formazione si occupano di fare da ponte con la realtà lavorativa, e dunque con le compagnie e le holding che gestiscono le sale da gioco, per un primo inserimento nell’organico o per opportunità di stage retribuiti

La possibilità di fare carriera dopo gli studi, però, dipende anche dalla bravura e serietà del professionista, nonché dalla intraprendenza e dal desiderio di crescita, un po’ come in tutti i settori.