La finestra temporale di rientro è tra il 3 ed il 9 novembre, momento in cui il satellite dovrebbe rientrare nell’atmosfera terrestre disintegrandosi quasi del tutto. Quasi, perché probabilmente alcuni frammenti potrebbero giungere fino alla superficie della Terra. Al momento non è possibile prevedere con certezza la zona di impatto: sarà possibile individuarla non prima di 36-24 ore prima dell’impatto.
GOCE è costantemente monitorato dall’Inter-Agency Space Debris Coordination Committee (IADC) e dallo Space Debris Office dell’ESA: le sue strumentazioni trasmettono infatti tutti i dati relativi a posizione e velocità, e lo faranno fino all’ultimo momento. Si rimane quindi in attesa di sviluppi.