AGRIGENTO – Sono passati 8 anni dalla posa della prima pietra e con 3 anni di ritardo è stata inaugurata oggi la statale 640 Agrigento-Caltanissetta. Presenti il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, quello degli Esteri, Angelino Alfano, il presidente nazionale dell'Anas, Gianni Vittorio Armani, l'assessore regionale alle Infrastrutture, Giovanni Pistorio, e il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto.
Nel corso dell'inaugurazione, Delrio ha annunciato: "Il secondo pezzo (da Canicattì a Caltanissetta) aprirà entro marzo 2019. Con questa nuova opera non si permette soltanto ai camion e alle famiglie di viaggiare meglio, ma si ricostruisce fiducia. Oggi stiamo diffondendo fiducia in questa terra. Quando c'è un successo, è un successo di tutti. In questo caso il successo è dell'Anas, degli operai, degli ingegneri e della politica buona. Esiste una politica buona e anche questo può dare fiducia".
Gianni Vittorio Armani: "Oggi è un giorno importante perché inaugura un'opera per tanto tempo inseguita. Inaugurati 31 chilometri, un pezzo significativo da Agrigento verso Caltanissetta per connettere con l'autostrada. La strada originariamente era insicura. Venti minuti in meno per 31 chilometri aiuterà anche l'economia. Hanno lavorato 405 imprese e oltre 5mila persone, quasi la metà siciliane".
L'assessore Pistorio: "Non sarà l'unica giornata importante. Questa inaugurazione è il segnale della collaborazione fra Regione e Anas. Non era così qualche anno fa. Non è vero che in Sicilia le cose non funzionano. Entro il 2019 completeremo la Agrigento-Caltanissetta. È stato finanziato il primo tronco della Palermo-Agrigento fino a Bolognetta. Stiamo concludendo il passante ferroviario di Palermo che collegherà l'aeroporto con Palermo, fino a Cefalù. Giovedì inauguriamo altre stazioni di metropolitana di Catania. C'è un programma che cerca di colmare il divario infrastrutturale. E per farlo occorre grande sinergia fra governo regionale e nazionale”.
