James Van Der Beek, il Dawson della serie tv cult "Dawson's Creek", in passato ha subito abusi sessuali. Il 40enne attore americano, sposato a padre di 4 figli, ha raccontato sul suo profilo Twitter di essere stato molestato quando era ragazzo: "Alcuni uomini potenti mi palparono il sedere. Inoltre fui costretto a inappropriate conversazioni sessuali quando ero molto più giovane".
Il post di Van Der Beek, subito sommerso da testimonianze di solidarietà e stima per la sua scelta di rendere pubblico quanto accadutogli, ha richiamato il caso Harvey Weinstein, il potente produttore hollywoodiano accusato da molte attrici di violenze sessuali. E Van Der Beek ha detto la sua: "Ciò di cui è stato accusato Weinstein è un crimine. Applaudo chiunque abbia deciso di parlarne". Poi ha aggiunto: "Capisco comunque l’immotivata vergogna, l’impotenza e l’incapacità di denunciare. Esiste una dinamica molto forte che sembra impossibile sconfiggere".