Come ogni anno, il portale specializzato “Skyscanner” ha selezionato le 15 spiagge più belle d’Italia. La scelta delle spiagge è avvenuta tenendo conto di diversi fattori, fra cui la pulizia delle spiagge, lo stato delle acque, l’unicità del paesaggio circostante – molte spiagge sono inserite in parchi naturali o riserve protette – e i suggerimenti dei viaggiatori. Nella graduatoria per il 2017 ce ne sono tre siciliane (segnate in grassetto):
1. Tonnarella dell’Uzzo, Riserva Naturale dello Zingaro (TP) / Sicilia
Greci e Latini la chiamarono “Cetaria” per la grande quantità di tonni nel suo mare dalle acque cristalline. È la meravigliosa Riserva Naturale dello Zingaro, quel tratto di costa siciliano che per 7 km si estende da San Vito lo Capo a Castellammare del Golfo. Un tripudio di piante e fiori per una natura incontaminata abitata da animali selvaggi e affacciata sul blu del mare della Sicilia. Una delle sue cale più spettacolari, leggendarie e affollate per via della sua bellezza è Tonnarella dell’Uzzo: la spiaggia bianca si raggiunge in soli 15 minuti di auto da San Vito e una volta arrivati alla biglietteria della riserva si scende a mare con pochi passi a piedi. L’entrata è a pagamento: 5€ intero, 3€ ridotto.
2. Cala dei Gabbiani, Costa di Baunei (OG) / Sardegna
La sarda Cala dei Gabbiani è ancora poco conosciuta, oscurata dalla fama della vicina Cala Mariolu, eppure non è altro che il suo naturale proseguo verso sud. Ecco che allora, anche in questo tratto di spiaggia, si ritrovano le stesse incredibili caratteristiche: un’acqua cristallina sfumata di verde e di blu, una scogliera levigata dal tempo e un lido di sassolini bianchi. Il suo nome deriva dalla presenza dei gabbiani, che all’imbrunire vi trovano rifugio per poi lasciarla libera durante le ore di pesca diurne. Cala Gabbiani si trova in Ogliastra e si raggiunge in due modi: via mare con imbarcazioni private o con i natanti che ogni giorno partono dal Golfo di Orosei, dai porti di Cala Gonone, Arbatax e S. Maria Navarrese, oppure a piedi percorrendo un impegnativo sentiero di trekking
3. Cala Feola, Ponza (LT) / Lazio
Meglio essere preparati alla gran folla quotidiana (soprattutto ad agosto) ma, una volta assicurato il proprio piccolo fazzoletto di sabbia, se ne vedranno delle belle, a partire dalle meravigliose piscine naturali che si trovano nei suoi dintorni. Stiamo parlando di Cala Feola, il fortunato lido di Ponza, un’isola gioiello a due passi da Roma. La caletta, situata in località Le Forna, è raggiungibile sia a piedi (se si soggiorna all’altezza di Le Forna Chiesa, percorrendo un sentiero di circa 15 minuti), sia in barca, sia con l’auto. L’isola mette a disposizione un servizio navetta, ma ovviamente ci si deve fare spazio anche sul mezzo pubblico e, una volta arrivati, scendere delle scalette per poi godere del suo mare limpido e della sua sabbia bianca. Grazie al suo dolce fondale, è l’ideale per i bambini.
4. Area Marina Protetta del Plemmirio (SR) / Sicilia (nella foto)
“Giace della Sicania al golfo avanti un’isoletta che a Plemmirio ondoso è posta incontro, e dagli antichi è detta per nome Ortigia”. Le magiche onde della Sicilia sono esaltate dai versi del grande Virgilio, che nell’Eneide parla di questa meraviglia naturale a pochi chilometri da Siracusa. Stiamo parlando dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, il paradiso dei subacquei dove è possibile tuffarsi nel blu cobalto e scoprire un mondo sottomarino unico. Qui si trovano le spiagge più belle della costa, una su tutte quella libera dello Sbocco 34, un punto strategico per fare snorkeling e diving. Questa che è la spiaggia più amata dai bagnanti è raggiungibile in macchina, fino al parcheggio gratuito sulla scogliera. Poi si scende a piedi… con non poca fatica, ma tanta soddisfazione.
5. Marina Grande, Positano (SA) / Campania
Ci sono belle spiagge a Positano, ma questa è decisamente la più amata da positanesi, vip e turisti, vuoi per la sua mondanità accesa, vuoi per il suo scenario da favola caratterizzato da una miriade di casette variopinte – quelle tipiche della Costiera Amalfitana. Marina Grande si allunga per circa 300 metri sul tratto di costa a sud della cittadina ed è perfetta per bagni di sole stile anni Sessanta e aperitivi al tramonto: non mancano stabilimenti balneari e locali notturni. Particolare non è solo il luogo, ma anche la sabbia, scura e di ciottoli, magicamente affacciata sulle isole Li Galli. Da qui, si può partire per un’escursione alle isole Gallo Lungo, Rotonda e Castelluccio e a quelle delle Sirene, oggi protette dalla Riserva Marina di Punta Campanella.
6. Spiaggia di Capo Graziano, Filicudi, Eolie (ME) / Sicilia
Le Eolie stregano. Ogni caletta di questo arcipelago incanta con i colori e i profumi di uno degli angoli di mare più belli d’Italia. Per chi cerca una vacanza di mare rilassante e lontana dal turismo di massa consigliamo di fare un salto nella piccola e rigogliosa Filicudi, e magari piantare l’ombrellone sulla lunga Spiaggia di Capo Graziano, la più bella sull’isola secondo i viaggiatori da tutto il mondo che hanno avuto la fortuna di visitarla. La fantastica spiaggia di Filicudi si trova sull’estremità più meridionale dell’isola, ed è facilmente riconoscibile per la mezzaluna di ciottoli chiari e per il mare trasparente dal fascino caraibico. A dominare il litorale, l’inconfondibile profilo di Monte Graziano, con il villaggio omonimo, dal quale parte un sentiero che scende a mare.
7. Spiaggia di Torre Sant’Andrea, Melendugno (LE) / Puglia
Il Salento non può assolutamente mancare nella nostra classifica sulle Spiagge più belle d’Italia 2017, ma qui presentiamo un Salento più discreto, dove alla sabbia trionfa la roccia, per uno spettacolo che prende il nome di Faraglioni di Torre Sant’Andrea. Ci troviamo presso Melendugno, nel bel tratto di costa compreso tra Baia dei Turchi e Torre dell’Orso. Proprio qui, tra queste spiagge, si trova una meraviglia della natura: è possibile nuotare – grazie a uno sbocco a mare dove si scende per una decina di metri – fino a raggiungere una piattaforma naturale di pietra. In alternativa alle rocce, fate tappa sulla spiaggetta situata proprio al centro del piccolo centro di Torre Sant’Andrea, che funge anche da porticciolo per le barchette dei pescatori locali.
8. Cala Cipolla, Domus de Maria (CA) / Sardegna
Una piccola cala di finissima sabbia bianca, di quelle che lasciano a bocca aperta. Siamo in Sardegna, sulla spiaggia di Cala Cipolla, l’ultima che si incontra in località Domus de Maria. L’arenile è setoso, baciato dal sole e riparato dal vento, con un fondale che digrada dolcemente verso il mare, quindi perfetto per un bagno ristoratore. L’acqua è cristallina con un colore che va dal verde smeraldo al turchese acceso e vanta un fondale sabbioso costellato da scogli. Tutt’intorno, la profumata macchia mediterranea e a pochi passi il Faro di Capo Spartivento, da cui godere una vista unica sulla costa. Da Cagliari, per approdare su questo incanto di spiaggia, bisogna dirigersi verso Chia percorrendo la SS 195 e poi proseguire sul Viale Spartivento.
9. Fiorenzuola di Focara, Parco del Monte San Bartolo (PU) / Marche
Una spiaggia per gli amanti della natura e del trekking, che regalerà una o più giornate di sole e relax. La bellezza e la tranquillità sono assicurate sulla Fiorenzuola di Focara, una caletta nel Parco del Monte San Bartolo, 1600 ettari di verde che si estende lungo la costa, tra i comuni di Pesaro e Gabicce Mare. La spiaggia libera e non attrezzata fa parte dell’omonimo piccolo borgo medievale che, situato a circa 200 metri a picco sul mare, offre una vista impagabile sull’Adriatico. Per raggiungere questo paradiso marino basta percorrere uno dei sentieri più o meno impervi che partono dal borgo: ce n’è uno che con 20 minuti di camminata porta al mare, per una passeggiata che riconcilierà con il mondo. Un consiglio: meglio fare scorta di acqua, cibo e magari un buon libro.
10. Baia di Punta Rossa, Mattinata (FG) / Puglia
La costa del Gargano, da Mattinata a Manfredonia, è un vero portento, con le sue falesie capolavoro e le sue vedute da cartolina. Tra le varie calette segnaliamo la meravigliosa Baia di Punta Rossa, una piccola spiaggia raggiungibile grazie a un sentiero da percorrere a piedi. Percorrendo il tratto si viene inebriati dal profumo intenso dei pini, per poi tuffarsi in un’acqua cristallina rigenerante. Essendo una baia poco conosciuta e quindi non eccessivamente affollata come le altre della zona, garantisce un’acqua limpida e pulita, per momenti tranquilli sotto il sole della Puglia. Dopo una giornata in spiaggia meglio non lasciarsi sfuggire un’incursione nel candido borgo di Monte Sant’Angelo, un gioiello tra mare e montagna.
11. Spiaggia della Padulella, Portoferraio, Elba (LI) / Toscana
Verde, aspra e verace, l’Elba è la più grande isola dell’Arcipelago Toscano, la preferita dai toscani e da tutti quei viaggiatori amanti del mare, della natura e dello sport. Tra le sue spiagge più belle segnaliamo la Padulella di Portoferraio, un lido situato a est della Punta di Capo Bianco, che provvede a proteggerla dai venti provenienti da occidente, e diviso a ovest dalla Spiaggia delle Ghiaie da una scogliera e dalla Spiaggia di Cala dei Frati. Lunga poco più di 120 metri e circondata da falesie bianche, questa spiaggia è caratterizzata da ciottoli levigati e da un mare cristallino che fa invidia ai Tropici. Si raggiunge percorrendo la strada che porta verso Le Ghiaie, seguendo poi l’indicazione Padulella, Enfola. Un percorso a piedi con vista sulle mura medicee di Portoferraio alleggerirà il passo.
12. Spiaggia dell’Arco Magno, San Nicola Arcella (CS) / Calabria
Siamo a San Nicola Arcella, nella provincia di Cosenza, in uno dei luoghi più incredibili del litorale occidentale della Calabria. Un angolo di costa che sembra come scolpito da un grande artista, che in questo caso prende il nome di Madre Natura. Sì perché qui si trova un arco scavato nella roccia di stupefacente bellezza, che ha dato il nome alla caletta: Spiaggia dell’Arco Magno. Questo mare regala bagni rigeneranti in un’acqua smeraldina, passeggiate nella pietra e percorsi escursionistici unici come quello dell’Isola di Dino. Il miglior mezzo per raggiungerla è la macchina visto, che la spiaggia è servita dalla SS 18. Una volta sul litorale cosentino, si può parcheggiare in località Marinella e scendere a piedi seguendo le indicazioni.
13. Spiaggia di Mottagrossa, Riserva Naturale di Punta Aderci, Vasto (CH) / Abruzzo
Il tratto di costa più bello dell’Abruzzo si trova a circa 10 km a nord di Vasto, inserito nella Riserva Naturale di Punta Aderci, un luogo di pace, verde e mare. Cinque chilometri di naturale bellezza tra dune, falesie e rocce che vanno dalla Spiaggia di Punta Penna alla foce del fiume Sinello, il quale segna il confine con il comune di Casalbordino. Qui, nella parte più occidentale si trova la bellissima e lunghissima Spiaggia di Mottagrossa, che selvaggia, incontaminata e tutta ciottoli si apre su di una vista mozzafiato. Un sentiero panoramico corre parallelo alla spiaggia: posto a 20 metri di altezza, è davvero suggestivo da percorrere a piedi o in bicicletta, e offre la possibilità di esplorare la vegetazione della riserva. Una scelta perfetta per gli amanti della natura e del relax.
14. Cala Luna, Golfo di Orosei (NU) / Sardegna
Una delle spiagge più particolari di questo articolo è Cala Luna, in Sardegna. Fantastica con il suo mare cristallino sfumato di blu e con la sua sabbia bianca mista a sassolini, è stretta da una ripida scogliera caratterizzata da ampie grotte dove trovare riparo dal sole cocente. Uno spettacolo di spiaggia, insomma, che è stata scelta per il set del film Travolti da un insolito destino di Lina Wertmüller (1974). Il fondale è basso, quindi adatto ai giochi dei più piccoli, mentre le sue acque al largo si trasformano nel paradiso dei subacquei. Cala Luna si raggiunge via mare con barche private o con i battelli dal porto di Cala Gonone o dalla spiaggia di Marina di Orosei; i trekkers troveranno un sentiero impegnativo con inizio da Cala Fuili o da Baunei.
15. Spiaggia di Paraggi, Santa Margherita Ligure (GE) / Liguria
La spiaggia di Paraggi è una delle poche spiagge sabbiose della Riviera di Levante. Questo paradiso balneare si trova tra Rapallo e Portofino, precisamente a ridosso del comune di Santa Margherita Ligure, un antico borgo di pescatori che si affaccia sul Golfo del Tigullio. La spiaggia è davvero sensazionale per via del colore delle sue acque, che tanto ricorda quello di un prezioso smeraldo. Questo è anche un eden per gli appassionati di immersioni, che possono vedere anche un relitto di nave mercantile affondato nei primi del Novecento. La cala è attrezzata e perfetta per tutta la famiglia.