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PALERMO – L'università di Palermo assumerà a tempo indeterminato delle persone che guadagneranno 22.000 euro l'anno. Si cercano due tecnici per l’area tecnico-scientifica e l’elaborazione dei dati. Uno dei due sarà destinato al centro servizi del Sistema museale d’ateneo, l’altro al dipartimento di Fisica e chimica. Tutte le informazioni sono disponibili a questo indirizzo.

Al concorso possono partecipare tutti coloro che abbiano i requisiti specifici e generali previsti dai bandi ma verrà data precedenza ai soggetti che possano far valere un’esperienza di volontariato nelle Forze armate e cioè i volontari in ferma prefissata di 1 anno (Vfp1), i Vfp4, i Vfb (volontari in ferma breve triennale) e gli ufficiali di complemento in ferma biennale o in ferma prefissata. Gli avvisi d’indizione dei concorsi prevedono, inoltre, una serie di titoli di preferenza e di precedenza nel caso di candidati con medesimo punteggio.

Il bando per il posto come tecnico chimico scade il 13 maggio. Requisito specifico per la partecipazione è il possesso di una laurea magistrale o specialistica in Scienze chimiche. Invece sarà possibile presentare le istanze per partecipare al bando per il lavoro presso il Sistema museale d’ateneo fino al 28 maggio. Nel caso di questo bando i candidati dovranno essere laureati magistrali o specializzati in Ingegneria meccanica.

I bandi prevedono che i partecipanti abbiano la cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea. In quest’ultimo caso occorre dimostrare un’adeguata conoscenza dell’italiano. Comunque occorrerà dimostrare di godere dei diritti civili e politici nello stato di appartenenza, di essere in regola con il servizio di leva e di avere idoneità fisica per lo svolgimento della mansione. Infine occorrerà dimostrare che i candidati siano in grado di avere un rapporto di lavoro con la Pubblica amministrazione non essendo stati licenziati, destituiti o esonerati.

In entrambi i concorsi sono previste delle prove selettive con domande a risposta multipla dalla quale sono esonerati i candidati che abbiano avuto un rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato con le Università pubbliche italiane per almeno un anno nella medesima categoria ed area dei posti messi a concorso. Saranno ammessi alle fasi successive dieci candidati per concorso.

Per la selezione del tecnico chimico sono previste tre prove atte a dimostrare competenze teoriche e pratiche nella sperimentazione inorganica e nei processi chimici. Si terranno un esame scritto e uno in laboratorio. Infine l’esame orale dove si discuteranno i temi oggetto delle prove precedenti, anche in inglese, dimostrando la conoscenza dell’informatica. Occorrerà poi provare di conoscere lo statuto e l’organizzazione interna dell’Università di Palermo.

Tre prove sono previste pure dal bando per il lavoro al Sistema museale dell’Università. La prova scritta verterà sui principi di meccanica applicata alle macchine , di tecnologia meccanica e di scienze dei materiali e di costruzioni di macchine. Nella prova pratica occorrerà dimostrare di avere capacità nelle attività museologiche, dalle attività di valorizzazione a quelle di restauro passando per l’organizzazione di eventi. Anche questa prova orale sarà sulle materie oggetto del concorso e sullo statuto e l’organizzazione interna dell’ateneo. Nella discussione, infine, i candidati dovranno mostrare le proprie competenze in inglese e in informatica.