Addio all’attore Vito Zappalà. Aveva 88 anni. Ne hanno dato notizia le sorelle Teresa e Grazia, i fratelli Nino e Donato e i figli Paride e Francesca.
Capostipite del Teatro Vito Zappalà di Mondello, e appartenente a una dinastia di attori da molte generazioni, figlio del commendatore Franco Zappalà, l’anno scorso aveva festeggiato i suoi 60 anni di teatro nella sua amata Palermo, insieme ai suoi fratelli e sorelle.
Eclettico sul palcoscenico e nella vita, ha dato volto a una molteplicità di ruoli: dal macchiettista al caratterista, dal capocomico all’attore drammatico. Profondamente legato alle radici di un teatro genuino e popolare, la sua scomparsa lascia un grande vuoto in quanti, per decenni, ne hanno apprezzato il talento e l’umanità.
L’ultimo saluto sarò tributato al Nuovo Teatro Zappalà di via Autonomia Siciliana, dove verrà allestita la camera ardente, domani dalle 11 alle 20.
“Con la scomparsa di Vito Zappalà se ne va non solo il capostipite di una famiglia che ha dedicato la propria vita al teatro, ma un grande rappresentante dell’arte di Palermo. Vito Zappalà è stato l’anima del teatro da egli stesso fondato a Mondello e anche una figura che per decenni ha ispirato nuove generazioni di attori che hanno avuto modo di apprezzarlo, così come ha avuto modo di essere amato anche dal pubblico. Vito Zappalà è stato capace di lasciare un segno indelebile nella crescita del teatro a Palermo grazie al suo spessore umano e artistico. Alla sua famiglia e ai suoi cari rivolgiamo il cordoglio e la vicinanza dell’amministrazione comunale”.
Lo hanno dichiarato il sindaco Roberto Lagalla e il vicesindaco e assessore alla Cultura, Giampiero Cannella.