Si aggiungono nuovi dettagli alla vicenda della mamma ventunenne di Partinico, arrestata dopo essere stata accusata di maltrattamenti e violenze sulle figlie di 17 mesi e due anni e mezzo. La madre del compagno della giovane ha raccontato a PalermoToday altri retroscena.
Da poco più di un mese la 21enne viveva insieme al compagno – che non è il papà delle bimbe – e alla sua famiglia, ma nessuno avrebbe notato nulla di strano nella ragazza: «Ormai viveva qui – spiega la donna – e davanti a noi non accadeva nulla. A volte si chiudeva con loro nella stanza ma non sentivamo niente. Poi, qualche giorno prima del fatto, mio figlio era andato a dirle che il pranzo era pronto. Ha aperto la porta e la luce era spenta. L’ha accesa e ha visto la più piccola con la faccia gonfia e del sangue sulla bocca. Ma non abbiamo chiamato nessuno, pensavamo a un piccolo incidente domestico. L’abbiamo sistemata, pulita e le abbiamo dato da mangiare. Quella notte la piccola si è coricata con me. L’indomani è successo quello che è successo».
La madre del compagno racconta che la 21enne fosse facile preda di scatti d'ira: «Lei raccontava a mio figlio di essere così perché anche lei aveva subito lo stesso trattamento da piccola. Forse per questo non teneva molto a loro due. E non ci sapeva fare, infatti spesso le prendeva in braccio e le cadevano». Proseguono comunque le indagini per fare ulteriore chiarezza su tutta la complessa vicenda: i magistrati hanno chiesto di verificare attraverso una perizia le condizioni psichiche della mamma delle piccole, per cercare di capire cosa causasse sbalzi d'umore ed esplosioni di rabbia.