In modo particolare il giorno di Natale, mercoledì 25, avremo forti piogge e temporali al centro/nord, con abbondanti nevicate sulle Alpi. A Santo Stefano,giovedì 26 dicembre, il maltempo si sposterà al centro/sud, con nevicate sui rilievi appenninici (comunque non a bassa quota, ma solo oltre i1.500/1.800 metri), con gli ultimi fenomeni residui proprio venerdì 27, prima di un miglioramento nell’ultimo weekend dell’anno grazie al ritorno dell’anticiclone delle Azzorre, che però stavolta durerà molto poco e molto probabilmente lascerà spazio a un’altra forte ondata di maltempo proprio tra la notte di San Silvestroe il giorno di Capodanno. Per quest’ulteriore peggioramento, però, è bene ancora aspettare: mancano ancora 12 giorni alla fine del 2013 e la situazione potrebbe anche cambiare. Piuttosto evidenziamo il ritorno del maltempo autunnale dopo un clima anticiclonico ma dalle temperature tipicamente invernali, complici nebbie e foschie da inversione termica.
Aspettando il grande gelo tra gennaio e febbraio…
Peppe Caridi