Le zone più colpite saranno quelle joniche di Calabria e Sicilia. E’ alto il rischio di eventi alluvionali, oltre che di violenti tornado. Massima allerta, quindi, e attenzione ai dati della Protezione Civile e su tutte le conseguenti indicazioni dei Sindaci di ogni Comune che potranno chiudere le scuole nei prossimi due giorni.
Piogge e vento, raffiche di oltre 150km/h. Lo scirocco aveva determinato sbalzi termici con freddo al nord e caldo al Centro-sud: Lampedusa ha raggiunto 27°C, Gela 26°C, Palermo 25°C e Trapani 23°C . Ma da domani situazione è critica in Sicilia.
Ma nelle prossime ore il maltempo si sposterà verso Calabria e Puglia, forti temporali nelle zone joniche con piogge a Crotone e Taranto ma anche a Catania
Il peggio deve ancora arrivare: da domani ciclone a Sud. Fenomeni di maltempo più intensi si verificheranno nei prossimi due giorni e cioè tra giovedì 6 e venerdì 7 novembre. Un profondo ciclone Mediterraneo si muoverà verso il Canale di Sicilia, una tempesta molto violenta che provocherà venti e decisi temporali.