Domenica 30 Ottobre 2016 alle ore 18.00 al Margaret Cafè di Terrasini (PA) in Via V. Madonia 93 a Terrasini (PA) sarà inaugurata la mostra fotografica di Pino Manzella intitolata “Ce ne ricorderemo, di questo pianeta.” promossa e curata dall’ass.ne Asadin con la collaborazione di Evelin Costa.
La mostra sarà presentata dalla Prof.ssa Lavinia Spalanca che curerà anche la selezione di alcuni testi e poesie sul tema che saranno letti durante l’inaugurazione.
La mostra sarà visitabile presso la sala espositiva del Margaret Cafè fino al 19/11/2016 tutti i giorni dalle 9.00 alle 23.00.
“Ce ne ricorderemo, di questo pianeta.”
Con questa epigrafe, tratta da Villiers de l’Isle-Adam, Leonardo Sciascia si congeda dalla vita prospettando, col beneplacito dello scrittore simbolista, un interesse per l’esistenza terrena oltre la morte, e una promessa d’avvenire – scommessa di pascaliana memoria – che dischiude ipotesi metafisiche.
Ed è con quest’enigmatica sentenza che abbiamo intitolato la mostra di Pino Manzella, una galleria di vivide istantanee in bianco e nero in omaggio alla morte o, meglio, alle tombe dei grandi – da Pirandello a Sciascia, da Kafka a Vian – a conferma che l’arte, e la sua memoria imperitura, sopravvivono al disfacimento. […] di Lavinia Spalanca
Pino Manzella nasce a Cinisi (PA) nel 1951. Studia Lingue e Letterature Straniere e si laurea all’Università di Palermo. Fin dai primi anni Settanta disegna manifesti e vignette per le attività politiche e culturali animate da Peppino Impastato nel Circolo Musica e Cultura prima e a Radio Aut poi. La Sicilia, con i suoi eccessi di luce e le ombre della sua storia, è il centro ossessivo della sua ricerca artistica. Dagli anni Settanta espone in mostre personali e collettive ed in rassegne di carattere nazionale ed internazionale. Pino Manzella, appassionato di fotografia, è tra i soci fondatori dell’Ass.ne culturale/fotografica Asadin nata nel 2007 al fine di promuovere e diffondere la cultura fotografica e dell’immagine in generale e l’impegno verso tematiche rivolte alla salvaguardia del territorio, all’affermazione dei diritti umani e dell’equità sociale.