Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Il 19 ottobre 1944, 71 anni fa, davanti alla Prefettura di Palermo un plotone di militari dell'esercito italiano apriva il fuoco, lanciando persino due bombe a mano, contro una folla di cittadini siciliani inermi che chiedevano pane e lavoro. La tragedia passò alla storia come la "Strage del Pane" e rinverdì nei siciliani l'animus dell'indipendentismo, come ben ricorda anche Wikipedia.

Il bilancio fu di 24 morti e 158 feriti, tra cui molte donne e bambini. Furono deferiti al tribunale militare un sottotenente, tre sottufficiali e 21 soldati, ma nel 1947 la sentenza derubricò le accuse a "eccesso colposo di legittima difesa".

La Strage del Pane del 1944 fu l’ultima di una lunga serie – iniziata con Bronte nel 1860 – di eccidi di stato ai danni del popolo siciliano compiute direttamente dall'Italia e che ancora oggi, purtroppo, vengono occultate dalla storiografia ufficiale.

E in controtendenza sta per uscire "La strage negata", libro del magistrato a riposo Rino Messina, che ripercorre i tragici eventi e il successivo iter giudiziario.


Fonte: web