A due anni dalla nascita, l’Associazione Italiana Skipper (AIS) chiama a raccolta la comunità dei comandanti del diporto nautico. Lo fa in due giornate, il 25 e 26 ottobre a Palermo, per un primo bilancio sulla recente normativa e per condividere esperienze, progetti e obiettivi comuni.
“Nata per guidare gli skipper attraverso le sfide e le opportunità del settore, AIS ad oggi conta oltre 500 iscritti attivi e si pone come punto di riferimento nazionale per la tutela professionale, la rappresentanza istituzionale, la promozione dei diritti e la formazione dei soci”, dichiara il presidente Raffaele Amore. “La Convention è l’occasione per confrontarsi sulle novità normative, sullo sviluppo del titolo professionale, sulle sfide del charter nautico e sull’importanza della sostenibilità e della tutela ambientale legata alla navigazione”.
Al centro dell’evento, l’impegno di AIS per un futuro sempre più coeso e partecipato: “La nostra forza è l’unità e la determinazione di noi skipper italiani: insieme possiamo rendere raggiungibili obiettivi che a volte sembrano lontani” conclude il presidente Amore.
Il momento di trasformazione normativa che ha portato all’istituzione della figura di Ufficiale di Navigazione del Diporto di seconda classe, nonché la sua entrata in vigore, rendono questo atteso appuntamento particolarmente importante per i professionisti del diporto.
Il programma della Convention, aperta a tutti gli skipper professionisti, ai rappresentanti del settore e alle istituzioni, prevede l’intervento di esperti e di professionisti del settore quali commercialisti e avvocati specializzati in diritto marittimo, workshops creativi, momenti di networking e spazi per la condivisione delle istanze dei soci. Saranno presentate le ultime analisi sul lavoro marittimo, i nuovi regolamenti e i modelli organizzativi che stanno cambiando il settore.
In programma anche incontri con ospiti del calibro di Gabriele Bruni, velista plurimedagliato olimpico e mondiale, recente vincitore della 20° Palermo Montecarlo – Maxi; Tommaso Romanelli, regista del film “No More Trouble” (Cosa rimane di una tempesta) che sarà proiettato in chiusura; Maurizio Anzillotti, direttore di SVN Solovelanet; Francesco Tornielli, divulgatore per il diporto non sportivo di Marevivo, Fondazione ambientalista che si occupa della tutela del mare.
Hanno contribuito alla realizzazione dell’iniziativa e si ringraziano: il Comune di Palermo, il Caseificio Bompietro di Giovanni Messina, ideatore di un formaggio ideale per gli spazi ridotti di una cambusa che non teme le alte temperature; Boats Connect, la piattaforma che rivoluziona le vacanze in barca con Agenti AI e blockchain offrendo un’esperienza digitale trasparente, sicura e automatizzata.
Informazioni e adesioni sul sito: https://www.associazioneitalianaskipper.it
