Arrestato per droga. Di nuovo. Massimo Grispo, palermitano di 44 anni residente a Carini, aveva diversi precedenti. Nel maggio 2013 aveva finito di scontare una condanna ai domiciliari a causa degli stupefacenti. Conoscendolo suo malgrado molto bene, i carabinieri non hanno mai smesso di tenerlo d'occhio, fino al blitz di ieri sera nella villetta di via del Dalmata nella quale abita.
All'arrivo dei militari, il malvivente ha temporeggiato ad aprire, verosimilmente per guadagnare il tempo necessario a disfarsi della droga. Niente da fare, perché i carabinieri hanno scavalcato la recinzione trovandosi di fronte a una piantagione di circa 40 piante di cannabis indica alte tra i 2 metri e i 2 metri e 70, oltre a marijuana già essiccata e in parte sminuzzata per un totale di circa 3 kg. In più, Grispo era in possesso del classico kit per il confezionamento.
A quel punto è scattato l'arresto con l'accusa di produzione di sostanze stupefacenti. Espletate le formalità di rito, l'uomo è stato condotto presso il Tribunale di Palermo dove dopo la convalida è stato inviato ai domiciliari in attesa di giudizio.
