Un sacerdote di 36 anni, padre Mark Anthony Ventura, è stato ucciso nelle Filippine a colpi di arma da fuoco esplosi da un uomo incappucciato al termine della messa in una città a qualche centinaio di chilometri dalla capitale Manila.
Con l'uccisione del prete fortemente ambientalista, salgono a 8 i sacerdoti uccisi nel mondo nel solo mese di aprile, 16 in tutto dall'inizio dell'anno. Stando a quanto riporta "La Stampa", il movente potrebbe essere legato proprio a questioni ambientali che vedevano il prete ucciso in prima linea. Padre Ventura infatti era molto noto nella zona per il suo impegno contro lo sfruttamento delle risorse minerarie.
Il suo forte impegno era soprattutto in favore dei diritti sulle terre da parte delle popolazioni indigene locali. Ancora più terribile il fatto che l'assalto al prete filippino sia avvenuto davanti gli occhi increduli di alcuni ragazzi del coro con i quali il sacerdote stava parlando poco prima di essere ucciso.
