Due ricerche dimostrano che i prodotti siciliani sono antitumorali. Beh, non proprio tutti i prodotti, ma grano duro e olio d'oliva hanno altissime capacità di prevenire alcune malattie. Le due ricerche, presentate al nuovo polo oncologico dell'ospedale Civico di Palermo, fanno riferimento ad alcune attività di ricerca condotte dal Consorzio di ricerca Gian Pietro Ballatore e dal dipartimento di Scienze agrarie forestali in collaborazione con l'ospedale Civico, ed hanno permesso di arrivare ad importantissimi risultati scientifici nella produzione di alimenti con un "elevato potere di prevenzione e contrasto in oncologia".
I due prodotti siciliani antitumorali
In particolare il progetto Dimesa (Dieta Mediterranea e Salute), finanziato dal ministero dell'Istruzione, ha permesso, tra i prodotti siciliani antitumorali, di realizzare un olio di oliva ricco di polifenoli e composti bioattivi ad attività antiossidante e ad effetto salutistico, partendo proprio da alcune specie di olive siciliane, accuratamente selezionate dal dipartimento di Scienze agrarie e forestali dell'ateneo palermitano. Il progetto Innovazione in Cerealicoltura in Sicilia (Ics) ha invece, servendosi esclusivamente di lotti di grano duro siciliano, consentito di produrre una qualità di pasta a bassissimo rischio di contaminazione da muffe produttrici di micotossine. In poche parole si tratta di una pasta di qualità superiore a quella solitamente consumata in tutta Italia che, oltre a mantenere la cottura, riduce notevolmente il rischio di venire a contatto con tutte quelle sostanze che generalmente favoriscono l'insorgere di bruttissime malattie come è per l'appunto il cancro.
