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Cibo, vino, identità, territorio e convivialità: sono questi gli ingredienti del format ideato alcuni anni fa dalla chef Alessandra Strazzeri che prosegue con successo nel suo ristorante. Di volta in volta, la chef propone un diverso menu degustazione che si caratterizza per originalità e autenticità, in abbinamento ai vini di una cantina siciliana che si racconta dinnanzi a food & wine lovers. 

Lo scorso anno Quattro Calici ha ospitato l’azienda messinese Ciccolo e la cantina Marilina, il 19 giugno prossimo, alle ore 20.30, sarà la volta di Principi di Mola, l’azienda messinese guidata dai fratelli Alessandro e Giovanni Salvo, entrambi sommelier AIS, che racconteranno la loro storia e filosofia produttiva. Produttori di un eccellente Mamertino DOC, i fratelli messinesi porteranno in degustazione anche il Catarratto Sicilia DOC (metodo classico pas dosè millesimato) che si caratterizza per le bollicine numerose, eleganti, finissime e persistenti e lo Chardonnay Sicilia DOC armonico e avvolgente, vini identitari che si faranno apprezzare in abbinamento ai piatti studiati per l’occasione dalla chef Alessandra Strazzeri. Si partirà con una ricca selezione di entrée e antipasti come l’arancino ai ricci di mare, l’ostrica gratinata, il salmone marinato servito con salsa guacamole. Seguirà il tagliolino al granciporro, lime e salicornia e il Bauletto di triglia agli agrumi. La cena si concluderà con un fresco e goloso dessert.

«Si tratta di un format enogastronomico che abbiamo avviato diversi anni fa – ha spiegato la chef Alessandra Strazzeri – e nasce dall’idea di raccontare storie di vita, di donne e uomini del vino mossi da una passione altrettanto grande come quella che io esprimo nella mia cucina. Da bambina amavo osservare mia nonna in cucina mentre era impegnata a preparare il pranzo della domenica: c’era un senso di cura, di amore, di ritualità che mi affascinava profondamente. Crescendo, cucinare è diventato il mio modo per prendermi cura degli altri, per comunicare qualcosa di me anche senza parlare. Lo facevo per gli amici, per la mia famiglia, per il puro piacere di vedere qualcuno emozionarsi davanti a un piatto. Da anni lo faccio per i miei clienti con grandi soddisfazioni».