ENNA – Per il tribunale di Enna, una dipendente 50enne di un comune dell’Ennese si era spacciata per emissaria di Matteo Messina Denaro facendosi consegnare da un imprenditore ben 25.000 euro. I giudici l’hanno dichiarata incapace di intendere e volere.
La donna è stata scarcerata, mentre il processo è stato rinviato a maggio per la discussione. La 50enne era stata arrestata subito dopo che l’imprenditore le aveva consegnato i soldi in una busta di carta.
La donna aveva detto di essere un’emissaria di Matteo Messina Denaro. Dopo l’arresto in un centro commerciale, però, aveva subito ammesso di essersi inventata tutto perché aveva bisogno di soldi.
