Una scelta controcorrente
A 28 anni, Kiki Leigh ha deciso di rivoluzionare la sua vita. Originaria di Winnipeg, in Canada, e con una brillante carriera nel mondo delle pubbliche relazioni della moda a Los Angeles, Kiki viveva in una realtà di successo apparente e insoddisfazione profonda. Il costo della vita elevatissimo — oltre 1.830 sterline al mese per un monolocale — si sommava a un malessere esistenziale: “Vivevo circondata dalla pressione costante di inseguire una versione di successo che non mi apparteneva”.
È stata un’intuizione, più che un piano strategico, a spingerla verso la Sicilia. Online ha scoperto Mussomeli, una piccola cittadina nell’entroterra nisseno, dove le case storiche si vendono “al prezzo di una borsa”. Incuriosita, ha seguito l’istinto e acquistato un appartamento di 17 stanze per sole 22.800 sterline (27.000 euro). Una cifra impensabile in Nord America, dove un immobile simile avrebbe superato il mezzo milione di dollari.
Una casa, un progetto di vita
La dimora scelta da Kiki è una casa medievale di 600 anni, un edificio carico di storia che oggi si sta trasformando in un luogo di rinascita personale e creativa. “Non è solo una casa, è un progetto artistico, una base per il mio futuro”, racconta. Fino ad oggi ha investito oltre 50.000 euro in ristrutturazioni, e prevede di arrivare a una spesa complessiva tra i 120.000 e i 140.000 euro.
Ma Kiki non si limita a restaurare: ha deciso di reimmaginare la casa come uno spazio di bellezza e benessere. Sta costruendo una spa con jacuzzi, sauna e bar, e una biblioteca in memoria del precedente proprietario, uno studioso siciliano. “Ci è sembrato giusto preservare quell’eredità e creare uno spazio dove libri, idee e conversazioni fossero centrali”, ha raccontato al The Sun.
Il valore di una vita lenta
A Mussomeli, la giovane canadese ha trovato un ritmo completamente diverso. “A Los Angeles tutto sembrava veloce: fast food, fast fashion, successo istantaneo. Qui, il tempo si espande”. Kiki descrive la sua nuova quotidianità fatta di passeggiate, conversazioni con i vicini, cucina casalinga. Una vita più semplice, sì, ma anche più intenzionale, creativa e nutriente.
“La mia vita non è rallentata — spiega — ma è diventata più autentica. Continuerò a lavorare, ma partendo da un luogo che mi nutre”. Un cambiamento radicale anche dal punto di vista economico: una volta terminata la ristrutturazione, stima di risparmiare circa 3.000 dollari al mese. “L’affitto non esiste più, e tutto costa meno: la spesa, le utenze, persino una pinta costa meno di un panino al supermercato”.
Kiki non ha ancora un piano preciso per il futuro. “Non ho bisogno di un piano quinquennale o del permesso di qualcuno per costruire una vita che mi faccia sentire bene”, afferma. Tuttavia, ha già delle idee imprenditoriali in fase di sviluppo per avviare un’attività proprio a Mussomeli.
Il suo messaggio è chiaro: si può cambiare vita anche senza certezze assolute. “La vita non deve seguire un copione”, dice. “Questa città mi ha permesso di tornare a una versione di me stessa più libera, più felice, più sana.”
Sicilia come scelta di valore
La storia di Kiki è molto più di un trasferimento. È la testimonianza concreta del valore aggiunto di vivere in Sicilia, dove la qualità della vita si intreccia con bellezza, comunità e storia. Mussomeli non è solo un luogo dove acquistare case a basso costo: è una terra che restituisce significato al tempo, alle relazioni e alla vita quotidiana.
