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Essere vegani significa acquisire uno stile di vita proprio di chi consuma risorse non provenienti dal regno animale. In tutta Italia ci sono città che rendono questo regime alimentare un po’ più accessibile rispetto ad altre e tra queste ce n’è una che appartiene alla Sicilia. Scopriamo la classifica.

Siracusa è la città siciliana migliore per vegani

Pisa è la migliore città per il cibo vegano in Italia. Le opzioni vegane nella località toscana sono disponibili in 125 ristoranti della città (1 su 5 di tutti i ristoranti) e il prezzo medio di un pasto è 21,04 euro. Questi dati emergono da uno studio Bonusfinder Italia che ha classificato le migliori città italiane per vegani.

La speciale classifica vede al secondo posto Caserta, città che offre opzioni vegane in 70 ristoranti (17,07%) con un prezzo medio per pasto di 19,80 euro, il quarto più basso registrato nello studio. Al terzo posto Siracusa, che ha il prezzo medio più alto per un pasto vegano delle prime 10 città Top vegane (26,64 euro). Mentre Venezia è la città più costosa per un pasto vegano, con una media di 41,94 euro a pasto. Il prezzo più basso registrato nello studio è invece registrato a Modena con 17,17 euro.

Torino, all’interno delle 5 più grandi città d’Italia (Roma, Milano, Napoli, Palermo, Torino) è la più conveniente con un pasto vegano che costa in media 19,49 euro. Palermo e Napoli hanno, invece, la miglior valutazione media dei ristoranti. Milano risulterebbe all’ultimo posto per valutazione media dei ristoranti. Gli analisti segnalano che secondo uno studio del 2023 di Eurispes, il 6,6% della popolazione italiana è vegana o vegetariana. Con la ricerca è sottolineato che l‘Italia è il mercato vegano in più rapida crescita d’Europa e il numero di vegani nel paese è raddoppiato tra il 2014 e il 2022.

Dieta vegetariana e vegana a confronto

La dieta vegana è un regime alimentare che non comprende nessun alimento di origine animale (carne, pesce, latte e derivati, uova e miele) e si basa sul consumo di cereali, legumi, verdura e frutta, sia fresca che secca, oli vegetali, bevande vegetali, semi. Ma qual è la differenza tra dieta vegana e vegetariana?

Una dieta può definirsi vegetariana se prevede l’esclusione di tutti i tipi di carne (suino, manzo, montone, agnello, pollame, selvaggina), prodotti a base di carne (salsicce, insaccati, paté), pesce (incluso il sushi), molluschi e crostacei.