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Un video sta attirando l’attenzione di migliaia di persone: l’appello senza mezzi termini della professoressa palermitana Giovanna Corrao. Insegnante di Lettere e Filosofia, scrittrice, speaker radiofonica e attrice teatrale, Corrao non ha esitato a esprimere un j’accuse diretto ai genitori di Palermo dopo il tragico episodio di violenza sessuale che ha scosso la città.

“Basta Ipocrisie, Dobbiamo Cambiare”

Con più di un milione di visualizzazioni in sole 24 ore, il video della Corrao è diventato virale per la sua schiettezza e la sua audacia nel mettere in discussione il ruolo dei genitori nella società odierna. “Mi corre l’obbligo di dirvi la verità in faccia, perché se non ve la dico io voi la verità non ve la dite…”, esordisce la professoressa, affrontando senza filtro la realtà che non può più essere ignorata.

Una Verità Scomoda: “Siamo un Branco di Falliti”

Giovanna Corrao non indugia in mezze misure, ma va dritta al punto: “Siamo un branco di falliti!”. La sua accusa colpisce duro e chiama in causa direttamente i genitori: “Riguarda anche tuo figlio! Perché tuo figlio non lo conosci…”. La professoressa sferra un colpo potente, evidenziando che il problema va al di là dell’episodio tragico, rappresentando una crisi educativa che si è sviluppata nel corso di decenni.

La Sfida dell’Educazione

Le parole della Corrao richiamano l’attenzione sull’emergenza educativa che affligge la società. “Siamo in emergenza sociale soprattutto per quanto riguarda l’emergenza educativa”, afferma. Il monito è chiaro: la responsabilità genitoriale, educativa e sociale è cruciale per il futuro delle nuove generazioni.

Guardarsi dentro e Cambiare

Nel suo discorso, la professoressa non risparmia critiche e riflessioni incisive. “Tenete sporca la città come tenete sporca la vostra casa interiore perché siete vili e ipocriti…”, afferma, sottolineando l’importanza di una riflessione personale e collettiva. Il suo appello è un invito a smuovere le coscienze, a prendersi la responsabilità dell’educazione dei propri figli e a non sottovalutare il potenziale impatto dei propri insegnamenti.

Riflessioni e Controversie

Il video-denuncia ha suscitato ampio dibattito e riflessioni. Con 13mila like e oltre 6200 commenti, il suo impatto è innegabile. Le opinioni si dividono tra chi apprezza la franchezza della docente e chi la critica per essere eccessivamente generalizzante. Tuttavia, la sua voce risuona come un monito necessario, richiamando l’attenzione su temi che spesso vengono evitati o minimizzati.