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Due concerti in foyer nel fine settimana con l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo. Sul podio si avvicendano i due giovani direttori Tommaso Ussardi e Marta Pasquini con un programma che alterna pagine di Mozart e Haydn.

Il primo appuntamento domani, sabato 13 gennaio 2023 alle 20.00, vede sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo il Maestro Tommaso Ussardi, direttore d’orchestra e compositore, recentemente insignito del Premio Abbiati 2023 della critica musicale italiana insieme all’Orchestra Senzaspine da lui fondata e vincitore, come compositore, del Premio delle Arti e del premio Siae, S’Illumina.

Ad aprire il concerto è la celebre ouverture da Le nozze di Figaro di Mozart, l’opera che valse al genio salisburghese un vero trionfo alla sua prima esecuzione a Praga. Il programma propone a seguire una tra le pagine più note di Joseph Haydn, la sinfonia n. 103 in Mi bemolle maggiore, Mit dem Paukenwirbel (col rullo di timpani).

Mentre la seconda parte del programma è dedicata alla maestosa e imponente Sinfonia n. 38 in Re maggiore Praga K 504 di Wolfgang Amadeus Mozart.

Il secondo appuntamento, domenica 14 gennaio alle 18.00 è sempre in Foyer, dove è chiamata a dirigere Marta Pasquini, per la prima volta sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo. Apprezzata in Italia e all’estero per le sue esibizioni da solista, ha studiato al Conservatorio di Musica di Palermo dove è stata ammessa a soli nove anni e dove si diploma in violino con il massimo dei voti all’età di 18 anni.

Nel 2012 arricchisce il suo curriculum con la laurea in Direzione d’Orchestra conseguita al Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Milano. Il concerto che la vede protagonista prende le mosse dall’ouverture da Così fan tutte di Wolfgang Amadeus Mozart, l’opera che conclude la trilogia di opere di Mozart su libretto di Lorenzo Da Ponte. Si prosegue con l’esecuzione della Sinfonia n. 104 di Haydn, che per completezza, ricchezza e valore in tutte le sue parti è considerata l’opera capace di superare tutte le sue precedenti composizioni. La Sinfonia n. 36 Linz K 425 di Mozart chiude il programma.

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