Un nuovo terremoto è stato avvertito in Sicilia. Due scosse sono state nitidamente avvertite dalla popolazione poco prima dell’una di notte, soprattutto nella parte orientale dell’Isola. L’epicentro è stato in Grecia, precisamente nella costa orientale del Peloponneso.
Qui, i sismografi hanno registrato un terremoto di magnitudo 6.8, alle 00,54. L’entità elevata del sisma ha dunque avuto una eco anche in Sicilia, facendo tremare la terra. La prima scossa è stata più breve, la seconda più lunga.
Il nuovo evento giunge a poca distanza dal terremoto avvenuto avvenuto il 24 ottobre. Una scossa di magnitudo 3.1 si è verificata nell’area sommitale dell’Etna. Secondo i rilevamenti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l’ipocentro si trovava a 12 chilometri di profondità, l’epicentro a 11 chilometri a ovest di Milo (Catania). Non si registrano danni a persone o cose.
In quel caso, dunque, l’epicentro era effettivamente in Sicilia.
Terremoto in Sicilia, i precedenti
La nuova scossa che è stata avvertita in Sicilia si inserisce in un lungo filone di eventi similari, verificatesi nella zona del Catanese. All’inizio del mese di ottobre, tra gli altri, si è verificato un terremoto a Biancavilla.
In particolare, nella giornata del 9 ottobre ha avuto luogo un sisma con profondità di 4 chilometri e magnitudo 3.4. La scossa è stata avvertita anche nei paesi vicini, soprattutto ad Adrano e Santa Maria di Licodia