Totò Cuffaro a Raffadali commenta così la sua seconda giornata di libertà:
"Sto bene, sto bene. Quando si ha la serenità di essere apposto con la propria coscienza e l'affetto di tante persone che ti vogliono bene si deve stare bene, c'è bisogno di star bene anche se si porta dietro cinque anni di grande sofferenza. La sofferenza, secondo Manzoni, era il principio della redenzione. Prendiamola così". "Vado da mia madre.Vado a prendermi e a dare l'abbraccio a mia madre che mi è stato negato disumanamente".
La seconda tappa di Salvatore Cuffarò sarà la visita al cimitero della città di Raffadali per omaggiare il padre.