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Ammirare le bellezze della Sicilia da una prospettiva insolita, viaggiando sugli storici convogli siciliani, attraverso le più belle e panoramiche linee ferroviarie del territorio.

È questo l’obiettivo dell’iniziativa “Treni storici in Sicilia”, giunta ormai alla quinta edizione e promossa dall’assessorato del Turismo, dello sport e dello spettacolo della Regione Siciliana, in collaborazione con la Fondazione FS.

Il progetto è stato presentato venerdì scorso, durante una conferenza stampa, nel salone dei Mosaici della Stazione di Messina Marittima, alla presenza di Elvira Amata, Assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Luigi Cantamessa, Direttore Generale della Fondazione FS e Sandro Pappalardo, Consigliere di Amministrazione dell’ENIT – Agenzia Nazionale Turismo.

Subito dopo la conferenza stampa un treno storico è partito dal binario 1 della stazione di Messina Centrale e ha percorso il tratto che va da Messina fino a Capo D’Orlando.

L’iniziativa partirà ufficialmente sabato 12 agosto per concludersi il 10 dicembre.

Il programma

La Sicilia, con la sua ricchezza di storia, cultura e paesaggi mozzafiato, è una delle destinazioni più affascinanti al mondo. E cosa c’è di meglio che esplorarla e scoprirne i segreti nascosti a bordo di un treno storico?

Il ricco programma dei treni storici in Sicilia offrirà ai passeggeri la possibilità di attraversare l’Isola in un viaggio indimenticabile, attraverso 51 tappe sulle più belle e panoramiche linee ferroviarie della Sicilia, alla scoperta di un territorio ricco di bellezze storiche e architettoniche e dalle inconfondibili tradizioni culinarie.

Il progetto collega tra loro i centri urbani come Palermo, Siracusa, Agrigento, Messina, Caltanissetta, Trapani con luoghi dai paesaggi, sapori e tradizioni millenarie come Cefalù, Modica, Ragusa, Tusa, Porto Empedocle, Giarre e Castelvetrano.

A ciascun itinerario in treno storico sono associate visite ed escursioni, ideate dall’assessorato al Turismo, sport e spettacolo della Regione Siciliana.

Oltre alle carrozze Centoporte degli anni ’30 e Corbellini, la Fondazione FS ha introdotto quest’anno nuove tipologie di materiale rotabile storico, ed in particolare un bagagliaio capace di trasportare fino a 50 biciclette così da incentivare l’intermodalità treno+bici.

Il biglietto avrà il costo di 2 euro per tratta e sarà acquistabile su tutti i canali di vendita Trenitalia e a bordo treno fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Riscoprire la Sicilia a bordo di un treno storico

Come ha sottolineato il Direttore generale della Fondazione FS Luigi Cantamessa a proposito del treno storico partito venerdì dalla stazione di Messina “non sarà un viaggio episodico, ne seguiranno molti altri”.

“Grazie al finanziamento della Regione Siciliana – ha poi proseguito – iniziamo questo 2023 con 51 percorsi tra più belli delle linee ferroviarie della Sicilia e lo presentiamo qui da un posto iconico e riscoperto il corridoio della sala di attesa di Messina Marittima, che la fondazione Fs vuole riconvertire come museo della navigazione dello Stretto”.

Si tratta di un “treno completamente restaurato i cui vagoni sono in Sicilia al deposito di Palermo”, un treno che risale agli anni ’30 con “carrozze in legno di terza classe e una carrozza di prima classe con un velluto imbottito e un bagagliaio portabici e oggetti ingombranti”.  La locomotiva che lo traina è elettrica ed è del 1965”.

L’obiettivo è realizzare “un turismo di prossimità, davvero sostenibile” portando i turisti in quelle aree interne spesso sconosciute della Sicilia che possono essere raggiunte solo attraverso le nostre piccole stazioni.

“Messina è la porta della Sicilia, vogliamo potenziare la fase di traghettamento dal punto di vista turistico. È difatti l’ultimo servizio di traghettamento con treni al mondo”, ha poi concluso Cantamessa.

“L’operazione dei treni storici è una delle iniziative più belle che sono state messe in campo in passato e che come assessore ho deciso di portare avanti” – ha dichiarato l’assessore regionale Elvira Amata. Il treno storico traccia un “percorso che non solo ti fa apprezzare la Sicilia dal punto di vista naturalistico, ma ti racconta anche la storia, la cultura, le tradizioni. Oggi il viaggiatore si vuole immergere nella storia del popolo e della Regione che va a visitare. Pensate al treno storico che arriverà alla Valle dei templi o il percorso Siracusa Ortigia o quello verso Modica dove si potrà visitare la fabbrica del cioccolato, tutti percorsi affascinanti”.

Foto Regione Siciliana