Ha ucciso nel sonno il figlio disabile psichico e poi ha tentato il suicidio. Dramma familiare a Vespolate, in provincia di Novara. Un 50enne ha assassinato il figlio soffocandolo, subito dopo ha ingerito dei farmaci e ha aperto il gas. L'uomo è stato ricoverato in ospedale in gravi condizioni, ma se la caverà. Sul posto della tragedia i carabinieri, che hanno avviato le indagini.
Il ragazzo, di circa 20 anni, durante la settimana era affidato a una struttura della provincia e tornava a casa dal padre per il fine settimana. La madre è morta di tumore circa un anno e mezzo fa, e l’uomo viveva solo nell’appartamento del centro del paese. A scoprire l’omicidio un parente che, non vedendoli arrivare a cena ieri sera, è andato a cercarli e una volta scoperto tutto ha chiamato i soccorsi.
