Cepu, ossia l'istituto più famoso in Italia per il recupero degli esami universitari, procede spedito verso il fallimento. Divenuta celebre anche per i testimonial, tra cui l'ex calciatore Christian Vieri, l'azienda ha portato i libri in tribunale, e adesso rischia pure un'inchiesta.
Secondo il quotidiano romano Il Messaggero, la Cesd, acronimo di "Corsi editati schede e dispense srl" (società che ha dato vita al marchio Cepu e ad altre iniziative come Grandi scuole e Accademia del volo) ha subito il sequestro dei conti correnti per una evasione fiscale di circa 4 milioni di euro. Mica bruscolini insomma.
Ma non è tutto, perché il sostituto procuratore Francesca Loy sta valutando l’apertura di un’inchiesta per bancarotta fraudolenta. Del resto, si legge, "Cepu-Cesd viaggiava da tempo in pessime acque finanziarie. Nel solo 2014 ha accumulato debiti per 112 milioni di euro e, come spiegano le carte del sequestro dei conti firmate dal pm Mario Palazzi, già dal 2011 «ometteva di versare all’erario le ritenute alla fonte per un ammontare di euro 3.238.934,07» e «ometteva di versare l’Imposta sul valore aggiunto per un ammontare di euro 451.086,00»".
Se "lavori ma sogni di laurearti", come recita(va) uno dei tanti spot dell'azienda, a questo punto conviene non pensare più a Cepu. Una parabola, quella dell'istituto, finita tristemente in tribunale.
Fonte: Il Messaggero/Il Tempo
