Un innocuo giro in auto si è trasformato in tragedia ed è costato la vita ad Alexander Worth, ragazzino inglese di soli 13 anni. Ilo 39enne Matthew Cobden era alla guida della sua Ferrari F50 ma, secondo quanto accertato, avrebbe "accelerato eccessivamente", perdendo il controllo della vettura. L'auto si è schiantato contro un palo di legno.
Per il 13enne, purtroppo, non c'è stato scampo. Lo schianto è stato molto violento: le portiere dell'auto sono state strappate via e le ruote sono andate distrutte. Stando alle ricostruzioni, il 39enne avrebbe proposto al ragazzino di fare un giro sulla Ferrari: “Il signor Cobden ha premuto l’acceleratore e l’auto ha accelerato rapidamente – ha detto il pubblico ministero Thomas Wilkins – schiantandosi successivamente con la palizzata di legno”.
L’imputato ha “sottovalutato la potenza dell'auto”, capace di raggiungere elevate velocità in pochissimi secondi, e non si è accorto che la strada curvava leggermente. “Ho solo spinto leggermente l'acceleratore, e l'unica cosa che ricordo dopo è lo schianto” ha spiegato da parte sua l'uomo. Il 13enne viaggiava senza cinture di sicurezza.
