PALERMO – Entrambi i genitori facevano prostituire la figlia di appena 9 anni. Con la gravissima accusa di violenza sessuale e sfruttamento della prostituzione minorile sono stati arrestati dai carabinieri il padre e la madre della bambina. In manette anche due uomini che avrebbero avuto rapporti con la piccola. Tutto è accaduto a Trappeto, in provincia di Palermo.
I fatti risalgono all’estate del 2017. Allora i carabinieri notarono una macchina appartata su una strada sterrata adiacente un terreno agricolo, con a bordo un anziano uomo in compagnia di una bambina di 10 anni. Le indagini hanno consentito di rilevare elementi probatori utili a documentare che, in più occasioni, due persone avevano compiuto atti sessuali con la bambina dietro pagamento. Si tratta di un bracciante agricolo 61enne residente a Trappeto e un pensionato 78enne residente a Balestrate.
Dalle indagini è emerso che anche la madre organizzava gli incontri a pagamento che alcune volte avvenivano nell'abitazione della coppia. La donna incassava tra i 5 e i 25 euro. La piccola è stata allontanata dalla casa dei genitori e affidata a una casa famiglia. In alcune circostanze è stata la stessa donna a partecipare ai rapporti sessuali in presenza della bambina. Anche il padre è stato sottoposto agli arresti domiciliari poiché, essendo a conoscenza degli abusi, non è intervenuto direttamente.
A confermare quanto accaduto è stata la stessa vittima, sentita con l'aiuto di psicologi. Per i quattro indagati il gip ha disposto i domiciliari.
