L’Italia è famosa per le sue spiagge e vanta luoghi che non hanno bisogno di filtri per incantare. Basta uno sguardo, il profumo di salsedine nell’aria, il rumore ritmato delle onde contro la battigia, e tutto si ferma. In Italia, il mare è parte dell’identità culturale: scandisce le estati, racconta storie, custodisce memorie familiari e suggestioni letterarie.
Ma, quando il Corriere della Sera, ha deciso di stilare una selezione delle cinquanta spiagge più belle d’Italia, una cosa è apparsa subito chiara: tra tante meraviglie, la Sicilia occupa un posto d’onore. Ben 8 delle spiagge dell’isola più grande del Mediterraneo sono state incluse in questa lista non definitiva ma altamente evocativa.
“Fare una vera classifica è impossibile. Vi proponiamo, invece, una nostra, personalissima selezione delle spiagge più belle d’Italia, senza la pretesa che sia assoluta e definitiva. La scelta è stata duraIl Belpaese vanta circa 7.500 chilometri di coste e migliaia di lidi e calette. Il risultato è una carrellata di acque limpide, spiagge dorate, approdi quieti e desiderabili…” — scrive il Corriere.
Perché ogni regione vanta i suoi gioielli e ogni viaggiatore ha nel cuore la sua spiaggia del cuore. Eppure, alcune località riescono a mettere d’accordo quasi tutti. La Sicilia, però, conquista sempre tutti con naturalezza e senza sforzi! Ecco le 8 spiagge siciliane selezionate.
Cala Rossa – Favignana
Cominciamo dal blu acceso e dai riflessi smeraldo di Cala Rossa, sull’isola di Favignana. Più che una spiaggia, è uno spettacolo geologico scolpito nel tufo, dove l’acqua è così trasparente da confondere il confine tra cielo e mare.È l’emblema dell’autenticità delle Egadi, lontana dal turismo di massa e ancora legata a un’idea selvaggia e poetica di vacanza.
Isola Bella – Taormina
Spostandoci sulla costa orientale, non si può non rimanere incantati dall’Isola Bella di Taormina. Un lembo di terra collegato alla costa da un sottile istmo che sparisce e riappare col ritmo delle maree. L’acqua qui è gelida, limpida e magnetica. L’ambiente, tutelato come riserva naturale, è silenzioso anche in piena estate. È un luogo in cui ci si sente piccoli di fronte alla grande bellezza.
San Vito Lo Capo – Trapani
Tra le più celebrate, spicca senza dubbio San Vito Lo Capo, una delle poche spiagge italiane che riesce a evocare le atmosfere caraibiche. Protetta dal profilo imponente del Monte Monaco, questa lingua di sabbia accoglie ogni estate migliaia di famiglie, coppie e appassionati di kitesurf, senza mai perdere il suo fascino autentico.
Mondello – Palermo
Mondello non è solo una spiaggia, è uno stile di vita. È il luogo dove i palermitani si rifugiano nel fine settimana, tra un’arancina e una granita, lasciandosi cullare da un mare turchese che lambisce sabbia dorata e stabilimenti in stile liberty. Il suo fascino storico e popolare convive con una bellezza naturale che continua a stupire, anche chi la conosce da sempre.
Cala Junco – Panarea
Nel cuore delle Eolie, l’isola di Panarea custodisce una delle calette più scenografiche d’Italia: Cala Junco. Incastonata tra rocce di origine vulcanica, con un’insenatura che ricorda una piscina naturale, offre colori mozzafiato e una quiete sorprendente. A pochi passi, un’antica area archeologica ricorda che qui, tra mare e storia, il tempo si è sempre mosso in modo diverso.
Torre Conca – Pollina
Tra le meno note, ma non per questo meno affascinanti, c’è Torre Conca, nel territorio di Pollina. Una spiaggia raccolta, circondata da scogli e vegetazione mediterranea, con sabbia scura e un’acqua profonda e limpida. È la meta ideale per chi cerca silenzio e panorami sospesi tra mare e montagna.
Spiaggia dei Conigli – Lampedusa
Poi c’è lei, la regina indiscussa delle classifiche internazionali: la Spiaggia dei Conigli a Lampedusa. Un piccolo angolo di mondo dove il mare è talmente trasparente da sembrare irreale. Parte della Riserva Naturale, è anche uno dei pochi luoghi in Italia dove le tartarughe Caretta Caretta depongono ancora le uova. Qui il turismo è responsabile, il tempo rallenta, e la natura si manifesta in tutta la sua potenza.
Scala dei Turchi – Realmonte
Infine, la scenografica Scala dei Turchi, in provincia di Agrigento. Una scalinata naturale di marna bianca che si tuffa nel mare, creando un contrasto cromatico unico al mondo. Ai suoi piedi, una spiaggia di sabbia fine dove ci si sente sospesi tra leggenda e geologia. È uno di quei luoghi che non si dimenticano, neanche dopo una sola visita.
Otto spiagge, otto atmosfere, otto motivi per riscoprire una Sicilia che sa essere ogni volta diversa: dolce e aspra, luminosa e selvaggia, accogliente e sorprendente. In un’Italia che custodisce migliaia di calette e lidi da sogno, l’isola si conferma una destinazione completa, dove il mare è solo l’inizio del viaggio. Foto: Ghost in the Shell – CC BY 2.0.
