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San Mauro Castelverde è  sempre più protagonista dell’olivicoltura siciliana.  Il borgo madonita socio dell’ Associazione Nazionale Città dell’ Olio, dallo scorso 23 settembre può vantare di avere due Ulivi Monumentali di 1800 e 700 anni censiti dal Direttore dell’Orto Botanico di Palermo Prof. Rosario Schicchi, registrati nell’elenco degli “Alberi Monumentali di Sicilia” consultabile nel sito internet del Corpo Forestale della Regione Siciliana e protagonisti del Festival dei Borghi organizzato dalle Vie dei Tesori. Successivamente i due esemplari di ulivi maurini, saranno inseriti anche nell’elenco degli “Alberi Monumentali d’Italia”.

Un nuovo riconoscimento per San Mauro Castelverde

Dopo la riscoperta di antichi frantoi, le Masterclass di avvicinamento all’olio EVO di qualità, il progetto “Olio in Cattedra” dell’ Associazione Nazionale Città dell’Olio che ha visto protagonisti gli studenti delle elementari e medie di San Mauro Castelverde, dopo avere accolto gli autori del libro “Oleoturismo” il senatore Stèfano e la giornalista Pulieri e presentato l’ultimo libro del Prof. Sutera “Il posto degli Ulivi”,  San Mauro Castelverde, in provincia di Palermo, può vantare un altro prestigioso riconoscimento che lo rende sempre più punto di riferimento dell‘olivicoltura in Sicilia.

San Mauro Castelverde - Foto Wikipedia

L’ulivo, dal mito all’ oleoturismo

Evoca miti sin dalla preistoria, è cantato dai poeti dell’Antico Testamento e Omero lo assurse a simbolo di pace. Negli anni del turismo esperienziale del post pandemia, l’ulivo si sta ritagliando un ruolo da protagonista. Ormai sempre più territori e aziende puntano sull’oleoturismo, fenomeno in crescita, che unisce antiche tradizioni agricole a nuovi fermenti  turistici. Lo sanno bene a San Mauro Castelverde , sulle Madonie, dove gli ulivi sono monumenti della natura, alberi secolari attorno a cui è stato costruito un itinerario adesso rilanciato sotto l’egida dell’amministrazione comunale.

 Il percorso ‘Uli-vagando’

“Gli ulivi sono attori della mitologia greca, latina e del Cristianesimo, retaggi e simboli che ci portiamo dietro fino a oggi. Per questo abbiamo voluto trasformare i nostri uliveti in centri culturali”, spiega Dario Macaione, presidente dell’associazione L’Ulivo capovolto, che ha ideato l’itinerario “Uli-vagando a San Mauro Castelverde” insieme a Cinzia Giamo e Rosario Candino. Un percorso a cui partecipano gruppi di turisti provenienti da diversi Paesi del mondo, ma anche studenti delle scuole del territorio.

“Accompagno i visitatori spiegando loro, attraverso dei pannelli, il valore storico dell’ulivo attraverso i secoli, a partire dall’immagine biblica della Genesi, con la Colomba che tiene nel becco un ramoscello d’ulivo, fino ad alle nostre vecchie cento lire con l’albero d’ulivo e allo stemma nella nostra Repubblica”, racconta ancora Macaione, che è anche consulente del sindaco di San Mauro Castelverde, Giuseppe Minutilla, per la promozione turistica del territorio.

Prossimi eventi

“L’olio e gli uliveti sono la carta d’identità di San Mauro – dice il sindaco Giuseppe Minutilla – abbiamo l’obiettivo di preservare il nostro territorio dal dissesto, invertendo la tendenza che vede le campagne delle aree interne in abbandono. E questo progetto, come quello sull’ape maurina, va in questa direzione. Inoltre, stiamo lavorando alla realizzazione di un museo e una banca dell’olio, con un laboratorio di sperimentazione. Il prossimo giugno, poi, ci aspetta la rassegna ‘Borgolio 2023’, a cui saranno invitati tutti i produttori del territorio”.  Nell’attesa domenica 28 ottobre 2023 si svolgerà  la Giornata nazionale Camminata tra gli Olivi 7° edizione organizzata dall’ Associazione Nazionale Città dell’ Olio.

Informazioni utili

Gli Ulivi sono sempre visitabili su prenotazione solo tramite WhatsApp contattando i relativi proprietari: Dario Macaione in Contrada Ogliastro al 335.1235703 e Giuseppe Giaimo in Contrada Mallìa al 320.9795882 e consultando il sito internet del Corpo Forestale della Regione Siciliana.

 

 

 

 

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