Conoscere la Sicilia

La Sicilia del vino eccelle nel mondo: Alessio Planeta conquista il premio “Winemaker of the Year”

Dopo quasi due decenni il premio Winemaker of the Year torna in Italia, grazie ad Alessio Planeta, amministratore delegato e responsabile tecnico delle Aziende Agricole Planeta, L’imprenditore si è aggiudicato il titolo assegnato della 24esima edizione del premio “Wine Star Award“.

È il quarto italiano a conquistare il titolo. Annualmente la rivista americana Wine Enthusiast, specializzata in enologia, nomina i membri più influenti dell’industria del vino, dei liquori e delle bevande per l’assegnazione annuale dei Wine Star Awards, uno dei più ambiti riconoscimenti enologici negli Usa. I vincitori delle tredici categorie dei premi saranno celebrati nel Wine Star Gala del prossimo 5 febbraio 2024 all’Eden Roc a Miami.

“Sono profondamente onorato del premio che Wine Enthusiast ha voluto riconoscermi quest’anno e che condivido con la mia famiglia e tutti i nostri dipendenti, grazie ai quali abbiamo costruito giorno dopo giorno e con grande impegno, dedizione e passione la nostra azienda”, ha commentato l’imprenditore. “Il prossimo anno celebreremo i 30 anni di attività e aver ricevuto un riconoscimento così prestigioso mi emoziona e mi rende orgoglioso del valore che i vini siciliani hanno saputo conquistarsi nel mondo”.

Chi è Alessio Planeta

Classe 1966, dopo aver completato i suoi studi in scienze agrarie, negli anni Novanta Alessio Planeta ha assunto le redini dell’azienda, con l’obiettivo di portare avanti lo straordinario lavoro iniziato dallo zio Diego Planeta e lanciare i vini siciliani sulla scena internazionale. Dopo un breve periodo in Borgogna, si è formato viaggiando in numerose regioni del mondo tra Francia (Champagne e Bordeaux), Argentina, California, Toscana.

Leggi anche

Il siciliano Salvatore Cannata tra i 100 under 30 di Forbes

È capo enologo di Planeta dal 1998, oggi gestisce una produzione che conta 2,4 milioni di bottiglie l’anno, cui si aggiungono la coltivazione di ulivi, mandorli e ceci secondo una filosofia imprenditoriale orientata alla sostenibilità e alla valorizzazione della biodiversità. Parallelamente, sostiene varie attività culturali e progetti di ospitalità legati all’enoturismo.

Redazione