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Anna Kanakis, biografia, carriera, vita privata, cosa fa oggi

Anna Kanakis, chi è l’attrice, ex modella e scrittrice nata a Messina, eletta Miss Italia nel 1977. Le origini greche della famiglia, la vita in Sicilia e il successo come reginetta di bellezza. Quando è nata, quanti anni ha, cosa fa oggi.

Anna Kanakis

Il vero nome di Anna Kanakis è Anna Maria Kanakis. Nasce a Messina, l’1 febbraio del 1962, quindi ha 60 anni. Intraprende la carriera di attrice, modella e scrittrice. Il grande pubblico la conosce soprattutto per aver vinto la fascia di Miss Italia nel 1977.

“Sono nata in Sicilia nella ‘storica annata’ del ‘62 a Messina, in una casa baciata dal sole e lambita dal mare“, racconta la Kanakis sul suo sito web. Il papà è greco, nativo di Creta, ed è un ingegnere. La mamma, invece, è originaria di Tortorici, una cittadina nella parte messinese dei Nebrodi, ed è avvocato.

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Ricordo l’infanzia con tenerezza – racconta Anna Kanakis – ero una bimba riccioluta con il viso affondato in un libro, ne divoravo a decine e volavo con la mente in tanti mondi”.

Miss Italia e la notorietà

A soli 15 anni conosce la notorietà, diventando Miss Italia 1977: “Una sera, a soli quindici anni, mentre mi scatenavo su una pista da ballo nell’Isola di Vulcano dove mi trovavo in vacanza con mamma e sorella, mi elessero Miss Vulcano. Da li a qualche settimana mi ritrovai al concorso di Miss Italia, che vinsi”, racconta.

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Kanakis è la più giovane Miss Italia ad essere eletta, dopo una modifica al regolamento. In seguito all’elezione a Miss, fa ritorno in Sicilia, per continuare il liceo classico a Catania. Nel frattempo, riceve tantissime proposte da Roma: “Rientrare a scuola non fu cosa facile, la curiosità mista al pregiudizio degli alunni del liceo era molto forte, sembrava quasi avessi fatto uno sgarbo alla città, ma ero una bimba sicura e fiera, non sentivo di aver commesso gravi colpe per qualcosa di cui in realtà non m’importava granché”, racconta.

L’anno seguente, grazie alla popolarità ottenuta, inizia a calcare le passerelle più importanti della moda italiana. Nel 1982 sposa il musicista Claudio Simonetti e si trasferisce a Roma: la Città Eterna diventa la sua nuova casa. Il matrimonio, dopo qualche anno, vacilla e lei continua a vivere a Roma.

Il cinema

Una nuova svolta professionale arriva poco dopo, “Con un amico che sognava di fare il regista e si lavava i capelli col sapone, dal nome Peppuccio Tornatore, la domanda: ‘Anna, hai negli occhi la vivacità e la mutevolezza d’espressione dei grandi attori, le pagliuzze, perché non provi a recitare?’. Anna Kanakis segue il consiglio, fa un servizio fotografico in bianco e nero e incontra un agente indicato da Tornatore.

Debutta al cinema con piccoli ruoli nella commedia brillante. Il primo ruolo drammatico arriva con Luigi Magni, nel film ‘o Re, con Giancarlo Giannini e Ornella Muti. Recita in oltre 30 film, in Italia e all’estero.

Per lei c’è anche una piccola parentesi in politica: diventa dirigente nazionale “Cultura e Spettacolo” dell’Unione Democratica per la Repubblica (UDR). Esordisce come scrittrice nel 2010, con il romanzo “Sei così mia quando dormi. L’ultimo scandaloso amore di George Sand”. Continua con la scrittura, pubblicando nel 2011 il secondo romanzo, “L’amante di Goebbels”, in cui narra la storia di Lída Baarová, attrice cecoslovacca che fu amante di Joseph Goebbels nel 1938.

Vita privata, Anna Kanakis oggi

Anna Kanakis sposa nel 1982 il musicista Claudio Simonetti, da cui divorzia pochi anni dopo. Nel 2004 sposa il veneziano Marco Merati Foscarini, discendente di Marco Foscarini, uno degli ultimi dogi di Venezia.

L’incontro con la scrittura arriva all’apice della sua carriera d’attrice. “Galeotta” fu una biografia di George San, letta nelle pause tra le riprese di una fiction. Inizia un primo manoscritto e lo sottopone al giudizio di due amici scrittori, con una risposta lusinghiera.

“Ricordo l’emozione nel tenere tra le mani il mio primo  ‘bimbo di carta’. In quell’attimo realizzo il distacco dalla mia precedente attività professionale. Oggi sono sceneggiatrice, attrice, e regista delle mie ‘creature’. Non dipendo da nessuno. Sono libera”, racconta.

Redazione