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01Bambini autistici e bambini normodotati affronteranno insieme, mano nella mano, un importante percorso sportivo che mira all’integrazione dei piccoli diversamente abili. L’occasione è offerta dall’associazione Special Children onlus che avvia nuovi progetti sportivi. Saranno progetti gratuiti perché questo è lo spirito dell’associazione. Ecco perché si sta promuovendo una raccolta fondi finalizzata a coprire le spese delle varie attività che si snoderanno nel corso del 2015. Testimonial d’eccezione saranno tre campioni sportivi che mettono in campo la propria esperienza nel settore durante una serata di raccolta fondi che si terrà  il 9 gennaio 2015 alla Masseria Carminello di Valverde (Ct) a partire dalle ore 19. I tre sportivi, Tito Gangi, campione mondiale di vela, e i diversamente abili Raimondo Alecci, campione mondiale di ping pong e Angelo Fonte, campione italiano di nuoto nei 100 dorso, saranno protagonisti di un talk show durante il quale, attraverso i racconti delle loro esperienze, evidenzieranno l’importanza che lo sport può avere nella formazione di un ragazzo.

L’Associazione nasce dalla collaborazione di operatori che lavorano al servizio di famiglie con bambini autistici o con diagnosi correlate; uno degli scopi principali è sviluppare abilità funzionali e socialmente significative riducendo comportamenti problematici attraverso interventi educativi individualizzati. 

“I benefici derivanti dall’attività ludico – sportiva, – spiega la presidente dell’associazione Special children, Laura Pepe – insieme ad una complessiva gratificazione personale, determinata dai momenti di integrazione e socializzazione che lo sport offre rappresentano la sintesi delle nostre attività”.

Ogni progetto nasce dal pensiero che ogni bambino/ragazzo debba scoprire il gusto del divertimento, del gioco e dell’interazione con i pari.

Al momento sono quattro i progetti sportivi previsti: Canoa insieme (saranno insegnate loro le abilità sociali attraverso lo sport della Canoa/Dragon Boat); Vela Catania (il campione del mondo di vela, Tito Gangi, insegnerà ai bambini le tecniche migliori per veleggiare, affrontare il mare e le difficoltà ad esso inerenti); Pet therapy (i bambini interagiranno e socializzeranno con gli animali, partecipando ad attività didattiche riguardanti argomenti di zoologia, etologia, educazione ambientale); Sport insieme (le attività sportive saranno articolate in percorsi motori, corsa a staffetta e giochi individuali e di squadra).

 

Cos’è l’autismo

L’autismo consiste nell’innata incapacità da parte del bambino di comunicare, di apprendere e riconoscere le regole dell’interazione sociale con la presenza di comportamenti e interessi stereotipati, rigidi e bizzarri. Le caratteristiche espressive comuni dell’autismo si evidenziano nei comportamenti e più specificamente in tre aree di sviluppo: interazione sociale ed emotiva, comunicazione e interessi limitati.

I disturbi dello spettro autistico sono eterogenei: alcuni bambini  rifiutano qualsiasi tipo di contatto con gli altri; altri possono essere passivi, ma accettare gli approcci con le persone familiari pur non approvando spontaneamente un contatto; altri ancora possono essere molto interessati alle persone ma risultare troppo irruenti e disorganizzati tanto da intimorire gli altri bambini con i loro tentativi inappropriati d’interazione.  Tutte queste caratteristiche, ed altre, possono però modificarsi nel tempo, nel corso dello sviluppo o grazie a una formazione specifica che aiuti il bambino a imparare ad accettare e gradire la compagnia degli altri.

Il gioco come attività sportiva e di squadra rappresenta una modalità per sviluppare abilità motorie e cognitive, per sperimentare ruoli e sviluppare la creatività, tutto ciò attraverso la strutturazione del setting, in modo da offrire ad ogni bambino, mediante strategie facilitanti, gli strumenti necessari per creare, ampliare e implementare le capacità di interazione sociale con il gioco verso gli adulti e i pari.

È possibile sostenere l’associazione scegliendo di donare il 5 x mille o attraverso donazioni al conto IBAN n.: IT94J0760116900001013680515

“Associazione Special Children onlus”

via Torino,61 – Catania

C.F. 91016270893

 specialchildren@libero.it; tel: 339/6387174-348/8848045