Castelmola, un gioiello segreto
Chi visita Taormina, incantato dalla sua eleganza e dai suoi panorami, spesso non sa che, proprio sopra la rinomata località, sorge uno dei borghi più suggestivi della Sicilia: Castelmola. Arroccato a 530 metri d’altezza, questo piccolo paese offre una vista mozzafiato sull’Etna, sul mare Ionio e sulla stessa Taormina, ma con un’atmosfera più intima, autentica e tranquilla.
Castelmola non è solo un’alternativa a Taormina: è un’esperienza a sé, un viaggio nel cuore della Sicilia più autentica, fatta di silenzio, pietra antica e panorami che sembrano usciti da un dipinto.
Borgo sospeso nel tempo
Passeggiare per Castelmola è come entrare in una cartolina: vicoli lastricati, balconi fioriti, piazzette affacciate sul mare. Il borgo è stato inserito tra i Borghi più belli d’Italia, e non è difficile capirne il motivo. Il centro storico si sviluppa attorno a Piazza Sant’Antonino, un elegante salotto all’aperto con pavimentazione a mosaico bianco e nero, da cui si gode una vista impareggiabile.

Salendo ancora, si arriva ai ruderi del Castello Normanno, da cui il paese prende il nome. Da qui, il panorama si apre a 360 gradi, con il vulcano Etna da un lato e l’infinito blu del mar Ionio dall’altro. Un luogo perfetto per chi ama la fotografia, la meditazione, o semplicemente lasciarsi sorprendere dalla bellezza.
Tra cultura e tradizioni millenarie
Sebbene le sue dimensioni siano ridotte, Castelmola custodisce una ricca eredità storica e culturale. Le sue origini risalgono al periodo greco-romano, ma è durante l’epoca normanna che il borgo assume il suo assetto attuale.
Tra i luoghi da visitare c’è la Chiesa di San Giorgio, patrono del paese, costruita nel 1450 e ricostruita dopo il terremoto del 1908. Non manca una piccola chicca: la Chiesa Madre di San Nicola di Bari, che conserva opere d’arte di valore e un’atmosfera di grande suggestione.
Il fascino di Turrisi: un bar unico al mondo
Uno degli aspetti più curiosi di Castelmola è il Bar Turrisi, celebre per la sua collezione di sculture e oggetti ispirati alla fertilità maschile. Fondato nel 1947, il bar è un mix tra folklore, arte e ironia, e rappresenta uno dei simboli del borgo. Il locale si sviluppa su più livelli, con arredi in legno scolpito, ceramiche decorate e un panorama incantevole dalle terrazze.
Qui è nato il vino alle mandorle, una bevanda tipica a base di vino bianco, essenza di mandorla e aromi segreti, che rappresenta un vero e proprio rito per i visitatori.
Esperienza autentica, lontana dalla folla
A differenza di Taormina, spesso affollata soprattutto nei mesi estivi, Castelmola mantiene un ritmo più lento e rilassato. È la meta ideale per chi cerca una Sicilia più riservata e autentica, senza rinunciare alla bellezza.

È possibile raggiungerla anche a piedi da Taormina, tramite un suggestivo sentiero panoramico che attraversa la vegetazione mediterranea e offre scorci spettacolari. In alternativa, il borgo è facilmente accessibile in auto o con navette locali.
Perché Castelmola merita una visita
Visitare Castelmola significa scoprire una perla rara incastonata tra cielo e mare, capace di sorprendere per la sua bellezza silenziosa e la sua autenticità. È il luogo perfetto per chi cerca una fuga dai circuiti turistici più battuti, senza rinunciare a panorami spettacolari, storia e sapori indimenticabili. Se Taormina è la diva della costa orientale siciliana, Castelmola è la sua sorella segreta, affascinante e tutta da scoprire. Foto: Depositphotos.