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“Ciao Darwin”, il popolare programma di varietà Mediaset, condotto da Paolo Bonolis, è alla ricerca di concorrenti da inserire nella nuova edizione della trasmissione, che andrà in onda il prossimo autunno. Per l’occasione sono stati aperti i casting in tutta Italia. In Sicilia le selezioni si svolgeranno a Palermo il 15 marzo e a Catania il 16 marzo.

Le figure ricercate

La redazione del programma sta al momento cercando i seguenti profili: Cantanti e musicisti melodici; Mamme Over 40; Modelli e Modelle; Persone di fede; Tradizionalisti; Taglie forti uomo/donna; Pigri; Gamers; Chi pratica occultismo-olismo-esoterismo; Ghiottoni e lavoratori della ristorazione locale e popolare; Traditi in amore; Persone stravaganti e anticonformiste e chiunque altro desideri partecipare alla trasmissione.

Come candidarsi

Potranno partecipare ai casting solo persone maggiorenni, inviando una email all’indirizzo d.bonolis@sdl2005.it con i dati anagrafici, recapito telefonico e una fotografia (inclusa la seguente dichiarazione liberatoria: “Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Europeo 679/2016“, così come da informativa Privacy presente sul sito www.sdl.tv).

Un format del passato che funziona ancora oggi

La prima puntata di “Ciao Darwin”, trasmissione condotta per diversi anni da Paolo Bonolis e Luca Laurenti, è andata in onda su Canale 5 il 3 ottobre 1998 e da allora il programma cult, nato da un’idea dello stesso Bonolis e di Stefano Magnaghi, ha collezionato un successo dopo l’altro.

Nonostante sia un format del passato ad ogni edizione il programma Mediaset, in cui si scontrano due squadre rappresentative di due categorie opposte, fa il boom di ascolti e incetta di consensi.

Le ragioni del successo sono sicuramente da ricercare nella bravura e dialettica del suo conduttore, ma anche nel folklore di concorrenti, al limite del credibile. Come ha dichiarato Bonolis in una passata intervista il programma “guarda in faccia le brutture umane che i perbenisti fingono di non vedere. Come mia spezia personale aggiungo uno sguardo un po’ spietato. E poi, naturalmente, c’è la mia “brigata” di grandi chef che cucina il programma insieme a me”.

Se sei interessato a partecipare a “Ciao Darwin” consulta la pagina dedicata ai casting.

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