Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di SiciliaFan! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

PALERMO – Un grande successo all'ospedale Villa Sofia di Palermo. Un device di nuova generazione che permette di somministrare farmaci nell’organismo di pazienti con patologie oncologiche e non che necessitano di terapia infusionale per periodi di media e lunga durata come emotrasfusioni, antibiotico terapia, nutrizione parenterale totale. Si tratta del Picc Port, un catetere venoso centrale sottocutaneo che per la prima volta nella Sicilia occidentale è stato impiantato a un uomo affetto da tumore.

L’intervento è stato eseguito dal Picc Team, un’equipe medica di specialisti per l’applicazione di cateteri venosi centrali a inserzione periferica, istituita l’anno scorso dall’azienda Villa Sofia-Cervello, frutto di una collaborazione fra l’unità di Ematologia e trapianti midollo osseo, diretta da Francesco Fabbiano, e il trauma Center diretto da Antonio Iacono. Il Picc Port viene impiantato per via periferica con metodica eco-guidata, con un tubicino in silicone e una camera che viene posizionata a livello del terzo medio del braccio, anzicchè del torace come avveniva con i precedenti cateteri.

Il vantaggio rispetto al classico Port è che il Picc Port consente una riduzione delle infezioni correlate, l’azzeramento del rischio di pneumotorace, di punture accidentali di grossi vasi arteriosi o plessi nervosi e offre anche la possibilità di impianto in paziente con gravi alterazioni della coagulazione. Inoltre offre maggiore comfort, con ampie possibilità di movimento e trattamento domiciliare, e minore impatto estetico rispetto alla classica camera posizionata a livello toracico.

L’impianto è stato effettuato dall’equipe del Picc Team e dalla chirurgia Maxillo facciale e Plastica. Nel caso specifico sono stati impegnati Piero Programma, Loredana Chiarenza e Giuseppe Pipitone, facenti parte del Picc Team, e Giuseppe Lo Baido, medico di chirurgia Maxillo facciale e Plastica.