La Sicilia conquista un posto d’onore nella selezione delle 15 città più belle dell’Europa meridionale pubblicata dal magazine internazionale Guessing Headlights. Un riconoscimento che esalta l’anima autentica della Sicilia e la sua capacità di fondere, in un solo luogo, cultura, paesaggio e identità mediterranea.
Cefalù, l’anima autentica della Sicilia
Cefalù incarna la bellezza senza tempo della Sicilia. Arroccata tra la Rocca e il mare, la cittadina normanna custodisce un patrimonio storico e naturale che affascina ogni visitatore. La sua Cattedrale , con le sue torri gemelle e i mosaici bizantini, domina il panorama come simbolo di potenza e spiritualità: un capolavoro riconosciuto dall’UNESCO che racconta l’incontro tra culture e civiltà.
Ma ciò che rende Cefalù così speciale è la sua armonia: tra il blu intenso del mare e il giallo dorato della pietra, tra le stradine medievali e il profumo della salsedine, tra il ritmo lento della vita e la vivacità del borgo. È un luogo dove la bellezza è quotidiana, vissuta nei dettagli — un caffè sulla piazza del Duomo, un bagno al tramonto, un panorama che unisce mare e storia.
Perché Cefalù è tra le città più belle del Sud Europa
Secondo Guessing Headlights, Cefalù è stata scelta per la sua capacità di rappresentare l’essenza più pura del Mediterraneo: “una città costiera dove la storia incontra il mare”, in cui architettura, natura e vita locale si fondono creando un’esperienza sensoriale unica.

Il magazine internazionale sottolinea come la città riesca a conservare un’atmosfera autentica, lontana dal turismo di massa, offrendo al tempo stesso un’ospitalità calda e genuina. Il centro storico, con i suoi vicoli stretti e le facciate color miele, conduce fino alla spiaggia sabbiosa che abbraccia il borgo, regalando al visitatore uno scenario tra i più iconici della Sicilia.
E quando il sole tramonta dietro la Rocca, la pietra si illumina di oro e l’acqua riflette i colori del cielo: è in quell’istante che Cefalù rivela tutta la sua magia.
Le altre città nella classifica di Guessing Headlights
Accanto a Cefalù, la lista include altri quattordici gioielli del Sud Europa, ognuno con una propria storia e un fascino distinto:
- Oia (Santorini, Grecia)
- Sintra (Portogallo)
- Positano (Italia)
- Dubrovnik (Croazia)
- Colmar (Francia)
- Alberobello (Italia)
- Ronda (Spagna)
- Èze (Francia)
- Cadaqués (Spagna)
- Kotor (Montenegro)
- Matera (Italia)
- Potes (Spagna)
- Tavira (Portogallo)
- Hallstatt (Austria)
Una selezione che attraversa mari, colline e montagne, ma che trova nella Sicilia la sua espressione più mediterranea, grazie alla presenza di Cefalù: un luogo dove la luce incontra la pietra e la memoria si fa paesaggio.
Un simbolo del Mediterraneo che non smette di incantare
Con il suo profilo inconfondibile e la sua luce calda, Cefalù continua a rappresentare un simbolo del Sud d’Europa, un punto d’incontro tra passato e futuro, tra tradizione e accoglienza. Non è solo una destinazione turistica: è un modo di vivere, un equilibrio raro tra autenticità e bellezza che, come scrive Guessing Headlights, “persiste a lungo anche dopo aver lasciato il posto”. Foto in evidenza Depositphotos.com.
