Il 38enne Emile Cilliers ha tentato di uccidere la moglie sabotandole il paracadute. E non era primo tentativo di uxoricidio Il tribunale di Winchester, nel sud dell'Inghilterra, ha condannato il sergente dell'esercito per tentato omicidio della moglie Vittoria, miracolosamente sopravvissuta a una caduta da oltre 1.200 metri d'altezza.
Secondo i giudici inglesi, Cilliers avrebbe cercato di sbarazzarsi della consorte in diverse occasioni. A partire dalla manomissione dell'impianto del gas di casa per provocare un'esplosione al sabotaggio del paracadute della donna una settimana dopo, la domenica di Pasqua, il 5 aprile 2015.
Il sergente ha sempre smentito tutte le accuse, suggerendo agli investigatori anche l'ipotesi che fosse stata proprio la moglie a modificare l'attrezzatura con la volontà di suicidarsi. Ma il tribunale inglese alla fine lo ha inchiodato, accusandolo di aver escogitato l'omicidio di Victoria per iniziare una nuova vita insieme a un'amante segreta e utilizzare l'assicurazione sulla vita della moglie per pagare i suoi debiti.
