Arresto con sequestro di droga agli imbarcaderi del porto di Messina. Sono scattate le manette per il 42enne Paolo Brigandì, residente a Falcone e militare in servizio alla compagnia di Patti, con l'accusa di coltivazione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Insieme a lui è stata arrestata la compagna, Romina La Mazza, di origini calabresi. Entrambi stavano per imbarcarsi su una nave traghetto, quando sono stati avvicinati dai carabinieri, che da tempo indagavano sui comportamenti del militare.
In seguito a una perquisizione, nell'auto in cui viaggiavano sono stati trovati circa 500 grammi di marijuana e 36 grammi di cocaina. Sono ancora in corso le indagini per fare luce sulla delicata vicenda. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta del Sud, Brigandì si era messo in malattia da tempo, ma erano stati disposti approfonditi accertamenti.
Nel corso delle indagini, sarebbe emerso qualcosa di anomali. Sia il carabiniere che la compagna sono stati sottoposti al procedimento per direttissima. Il giudice ha convalidato gli arresti eseguiti in flagranza di reato, accogliendo al contempo l'istanza dei termini a difesa presentata dall'avvocato difensore. L'udienza di merito si terrà il 13 dicembre.
