I padri italiani sono ultimi in Europa per il tempo trascorso con i propri figli. Lo dice il risultato di una ricerca condotta dal Centro di ricerche inglese Sirc che ha lanciato l’allarme; secondo cui i papà italiani trascorrono solo 38 minuti al giorno co i propri figli contro ad esempio i 42 minuti dei papà spagnoli e tedeschi, i 64 degli svedesi, e i 120 per i greci. E dunque a pochi giorni dalla Festa del Papà pare che una buona fetta di figli italiani si affidi per il regalo al sempre valido "basta il pensiero".
Così la pensa il 42% dei figli italiani, secondo quanto emerge da un sondaggio di VINO75.com condotto tra 800 internauti; praticamente quasi un figlio su due rinuncia a donare qualcosa al proprio padre perché ritiene troppo difficile fare la scelta giusta. Difficoltà confermata dai padri che confessano di ricevere solo nel 20% dei casi un regalo che li soddisfi appieno.
Il troppo poco tempo trascorso insieme e la scarsa conoscenza dei gusti personali sono le cause principali secondo l'80% dei figli. Quindi per i figli italiani diventa davvero arduo riuscire a conoscere e scoprire i reali gusti personali dei genitori. Scovare il regalo giusto si trasforma così in un'impresa che nel 19% dei casi viene demandata alle madri, si conclude con la scelta di regali neutri e impersonali per il 13%, e mentre addirittura il 42% rinuncia, solo il 24% dichiara di avere le idee chiare e di essere convinto conoscitore dei gusti del proprio padre.