Nei pressi della Valle dei Templi di Agrigento esiste da ben 58 anni una servitù militare utilizzata come poligono di tiro dall'esercito italiano e dalla Nato. Ad essere interessato è il sito di Punta Bianca, da tempo individuato come futura riserva naturale. Già in passato l'associazione MareAmico Agrigento aveva denunciato i danni provocati sul terreno dai mezzi e dalle attività militari e le foto pubblicate negli ultimi giorni mostrano in modo ancora più evidente gli effetti delle esercitazioni, che hanno provocato crateri e un terreno percorso da ampi solchi.

Il video girato a Punta Bianca

Secondo MareAmico, quanto ripreso con l'ausilio di un drone dimostrerebbe che dietro le frane verificatesi nel sito ci siano proprio le attività militari (nei mesi scorsi un pezzo della collina si era sgretolato all'improvviso). Come puntualizzato dall'associazione ambientalista: «Oggi con questo nuovo ed impressionante video realizzato mediante un drone facciamo finalmente toccare con mano la relazione esistente tra le frequenti frane che affliggono la zona e i crateri causati dalle esplosioni, che ha dovuto subire questa bella ma fragile costa agrigentina, in 58 lunghi anni di esercitazioni militari. E’ arrivato il momento di dire basta alle esercitazioni in questo luogo (come per altro concorda anche l’esercito). La Regione Sicilia deve subito individuare un posto alternativo per le esercitazioni, come consiglia lo stesso Ministero della Difesa».