Sono molti i consigli per una corretta alimentazione che leggiamo ogni giorno. Accanto a nozioni effettivamente utili, tuttavia, è possibile trovare anche alcuni falsi miti sull'alimentazione che sono davvero duri a morire. Siamo convinti che un cibo sia dannoso, che un alimento possa essere più salutare di un altro, che è meglio eliminare quella determinata preparazione della dieta ma, spesso, studi e ricerche ci dimostrano che non è esattamente così. Vediamo insieme 10 miti da sfatare sul cibo.

  1. Chi è a dieta deve consumare cibi dietetici – Molte persone corrono a comprare cibi confezionati definiti dietetici quando decidono di eliminare qualche chilo di troppo: in realtà, è sempre opportuno leggere le etichette e valutare se non sia meglio optare per altro.
  2. I prodotti biologici sono sempre più nutrienti – Anche qui, bisogna precisare che il termine biologico indica un metodo di coltivazione più rispettoso dell'ambiente e dei prodotti stessi: si tratta indubbiamente di alimenti più naturali, ma i valori nutrizionali rispetto agli stessi non biologici non cambiano.
  3. Le carni bianche sono sempre più magre di quelle rosse – Non si può dire che questo valga come principio assoluto. Ci sono alcuni tagli rossi molto più magri di una coscia di pollo, ad esempio: è tutta una questione di taglio e tipo di carni che si mettono a confronto.
  4. Lo zucchero grezzo è migliore di quello bianco – Falso anche questo: rispetto allo zucchero bianco, cambia il livello di raffinazione. Entrambe le tipologie contengono, dal punto di vista chimico, la stessa molecola: la differenza è che lo zucchero grezzo contiene, oltre al saccarosio, anche qualche residuo di melassa.
  5. I carboidrati fanno ingrassare – Il problema non sono i carboidrati in sé, ma piuttosto la loro quantità e gli abbinamenti. Anziché eliminarli completamente dalla dieta, potrebbe essere utile ridurre le porzioni e non strafare.
  6. Il numero di intolleranze sta aumentando – Anche questa affermazione non è esattamente vera, perché sembra piuttosto che stia aumentando il numero di persone convinte di soffrire di intolleranze.
  7. La buccia della frutta contiene più vitamine – In realtà, non è così ricca di vitamine (che, in ogni caso, trovate nella polpa, così come le fibre).
  8. L'acqua gassata disseta di più di quella naturale – Questa è soltanto un'impressione, perché l'acqua disseta sempre allo stesso modo. Pare, inoltre, che l'acqua gassata non gonfi la pancia, ma che crei anci una pressione in grado di favorire il transito del cibo dallo stomaco all'intestino.
  9. La frutta contiene troppi zuccheri – Gli zuccheri contenuti nella frutta non sono dannosi. Se volete dare un taglio allo zucchero, potete eliminare piuttono caramelle o bibite gassate zuccherate.
  10. Il glutammato è un nemico – Anche in questo caso, la chiave è non consumarne in eccesso. Sono state fatte molte ricerche in merito, che hanno dimostrato che non è pericoloso per la salute. Il suo principale difetto è che viene utilizzato nelle produzioni industriali per dare sapore ai cibi.