La Scala dei Turchi dice addio al fabbricato abusivo


SFOGLIA LA GALLERY

Da anni disturba la visuale di uno dei posti più belli della Sicilia. E’ un fabbricato abusivo che non deve esserci, ma c’è, compromettendo il paesaggio dell’imponente Scala dei Turchi.

Da oggi (e grazie al contributo del Comune di Realmonte in collaborazione con il FAI, ed Intesa San Paolo) è possibile dire addio al fabbricato abusivo che sovrasta la Scala dei Turchi.

Il progetto di riqualificazione e valorizzazione

L’intervento di bonifica della zona sarà possibile grazie ad un contributo di 20.000 euro messo a disposizione dal FAI e da Intesa San Paolo.

La conferenza Stampa si è tenuta questa mattina nel Palazzo civico di Realmonte alla presenza del Sindaco di Realmonte, del Prefetto di Agrigento, del Presidente Regionale FAI e del Direttore Area Personal Sicilia Est di Intesa San Paolo.

Insieme verso la concretezza:

La Scala dei Turchi da anni è supportata dal FAI come bene da preservare; la prima lotta in difesa della Scala dei Turchi è stata combattuta nel 2013 quando si è riusciti ad abbattere il famoso Ecomostro.

Oggi una nuova risposta viene data al turismo siciliano: grazie al contributo del Comune di Realmonte, al FAI e di Intesa San Paolo si continua il complicato lavoro di ripristino del paesaggio e delle aree limitrofe la Scala dei Turchi.