Luca Toni racconta il dramma del figlio morto 

Il 2012 per la famiglia Toni – Cecchetto è stato un anno terribile che li ha visti fronteggiare una dura prova, quella della morte del primogenito. Il bimbo – come raccontato nel 2012 su tutti i giornali – è nato morto. 

Per l'ex campione del Palermo è stato un vero terremoto

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, a distanza di dua anni, racconta quegli attimi tremendi che, come un incubo, hanno segnato inquivocabilmente la vita della giovane coppia. Ma non solo sconforto; nell'intervista dell'attuale calciatore del Verona, l'uomo racconta la forza della coppia e l'ammirazione per la propria compagna Marta. 

E' stata lei a far rinascere la coppia.

Quello che Marta mi ha insegnato nei giorni successivi non ha prezzo. Lì ho capito davvero quanto è forte la donna con cui sto. ‘Mi sistemo e ne facciamo subito un altro’ mi ha detto e tre mesi dopo era incinta di nuovo, alla faccia di quelli che ci vedevano come genitori testimonial dei bimbi mai nati. Ci guardavano tutti senza avere il coraggio di parlare. Quegli occhi me li ricorderò finché campo.

Ma come un ricordo indelebile, Luca torna a parlare di quel giorno, quando il battito del cuore non si sentiva e il dottore ipotizzava un guasto alla macchina. Ma il malfunzionamento non era nella macchina dell'ospedale, bensì nel cuore del piccolo, che aveva inspiegabilmente smesso di battere.