Non è raro trovare il commissario Montalbano a tavola: impossibile non pensare subito ai famosi arancini (che ritornano come titolo di un racconto) ed ai tanti, immancabili, riferimenti alla cucina che compaiono nelle sue vicendeQuello tra il personaggio di Andrea Camilleri ed il cibo è un rapporto autentico, estremamente personale e fatto di regole ben precise (come quella che vieta di conversare mentre si mangia): in più di una pagina siede a tavola nel ristorante vista mare dell'amico Enzo o gusta uno dei piatti della "sua" Adelina.

La cucina di Montalbano potrebbe essere definita un omaggio ai prodotti di Sicilia e ad alcune delle ricette della tradizione: sono moltissimi i piatti a base di pesce, lungo un percorso che riscopre il piacere di stare a tavola. Si tratta di un vero spettacolo per il palato, che è diventato tale anche per gli occhi, grazie alla serie televisiva.

Ce n'è davvero per tutti i gusti, come gli esempi che vi proponiamo di seguito. Partiamo dagli antipasti, con l'immancabile antipasto di mare, le alici con la cipollata o i gamberi e purpiteddri in salsetta, solo per citarne alcuni. I primi piatti, invece, spaziano dai cavatuna cu sucu, alla pasta con i broccoli, la pasta alla norma, la pasta fredda con pomodoro, passuluna e basilico, fino ai cavatuna con olio, pepe nero e cacio pecorino. Ancora, i secondi sono un trionfo di purpi alla carrettera, polipetti affogati, baccalà a' ghiotta e immancabili triglie di scoglio con olio e limone. Tutto pesce freschissimo e appena pescato, si intende.

C'è spazio anche per i secondi di carne, con brusciuluni, salsiccia alla brace, costi mbriachi (cioè costine di maiale "annegate" nel vino) ed agniddruzzo al finocchietto serbaggio. Come si può concludere un pasto, se non con i dolci? Largo, quindi a cannolisorbetto di gelsonimo, gelato di campagna, cubaitamostazzoli di vino cotto.