È stato rinvenuto stamane il cadavere di un uomosotto un traliccio dell’Enel, nella tenuta dell’azienda vitivinicola “Zonin”, in contrada Deliella, tra Butera e Riesi, nel Nisseno.
Si è ipotizzato che il defunto fosse un ladro di cavi di rame, e che sia rimasto fulminato da una scarica elettrica della linea a media tensione.
Infatti, l’uomo, a prima vista un 30enne, presenta sul corpo ustioni da scarica elettrica.
I Carabinieri ritengono che possa trattarsi di un immigrato dell’est europeo.
Tatiana Muraca
Strettoweb