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Sono oltre cento i luoghi aperti eccezionalmente in Sicilia in occasione della 26esima edizione delle "Giornate Fai di Primavera", in programma sabato 24 e domenica 25 marzo. Il tema di quest'anno dei diversi itinerari organizzati nelle province siciliane è "Arte, architetture e antiche istituzioni": i visitatori potranno dunque scoprire alcuni bellissimi palazzi istituzionali, entrando anche nelle sale di solito chiuse al pubblico.

In tutti i luoghi si potrà  con un contributo libero, a sostegno delle attività del Fai, Fondo per l'Ambiente Italiano.

Ecco alcuni dei luoghi aperti (per l'elenco completo, cliccate qui):

Per quanto riguarda Palermo, porte aperte a Palazzo d'Orleans, nelle Sale di Palazzo dei Normanni in cui si riuniscono le commissioni parlamentari e nella Cappella Palatina. Si potrà poi accedere a Palazzo delle Aquile e nel rifugio antiaereo, quindi a Palazzo Comitini. 

A Bagheria aprono le ville signorili e ci sono aperture in programma anche a Castelbuono e Caccamo, giusto per citarne alcune. Per quanto riguarda la provincia di Agrigento, undici comuni apriranno le loro porte e per l’occasione, ben quaranta siti saranno visitabili. L’edizione 2018 delle giornate Fai di primavera amplia il ventaglio dei luoghi visitabili in provincia, con l’inserimento delle città di Sciacca, Licata e Casteltermini. A Trapani, invece, apre eccezionalmente anche la parte interna della chiesa di San Pietro.

A Catania si potranno visitare, tra gli altri, i chiostri di San Placido (Palazzo della Cultura), Santa Caterina da Siena al Rosario (Archivio di Stato) e Palazzo dei Minoriti (Prefettura e Avvocatura della Città Metropolitana di Catania).

A Casteltermini per l’occasione sarà aperta la miniera Cozzo Disi, a Canicattì Palazzo La Lumia, a Licata il Palazzo Municipale in stile Liberty, a Favara e a Palma di Montechiaro il Castello Chiaramontano mentre a Sciacca la Chiesa delle Giummarre.

A Modica invece saranno quattro i siti da visitare: la Chiesa di San Nicolò, in Via Clemente Grimaldi,89 e il Portale De Leva, in Via De Leva, 14 mentre solo sabato 24 marzo saranno aperti  Palazzo Papa con la Casa Don Puglisi, in Via Carlo Papa, 14 e la Chiesa e Chiostro di Sant’Anna e San Calogero.